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L’alternanza con MP è possibile: l’esperienza di Gabriele

L’esperienza di Gabriele Buzzalino a MondoPrimavera

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Da qualche anno a questa parte noi di Mondoprimavera portiamo avanti il progetto dell'Alternanza: un modo per permettere ai tanti ragazzi che frequentano ancora il Liceo di approcciarsi al mondo del lavoro. Un lavoro particolare, dinamico e appassionante, spinto appunto dall'amore verso lo sport e verso il calcio nello specifico. Diversi i poli scolastici che hanno aderito alla nostra iniziativa e da questi sono arrivati diversi ragazzi che ogni giorno provano l'esperienza di Mondoprimavera e in questo articolo vi vogliamo parlare di Gabriele Buzzalino: ragazzo classe 2002 che frequenta il Liceo Scentifico Martin Luther King a Genova. Ecco le sue considerazioni sul percorso svolto:

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"Tra le decine di proposte che una scuola generalmente offre agli studenti per l'alternanza scuola-lavoro, si rischia spesso di perdersi fra le numerose opportunità di stage in qualche ufficio o lezioni all'università, classiche attività in cui in un caso viene sfruttata la manodopera gratuita dei ragazzi, obbligati a fare fotocopie nella maggior parte delle situazioni, mentre nell'altro si assiste a lezioni universitarie di cui, generalmente, uno studente delle scuole superiori non può capire molto. MondoPrimavera, quindi, non solo è un'attività molto piacevole per chi, come me, ha una smisurata passione per il calcio e ama scriverne e parlarne, ma è anche qualcosa che ti mette in gioco in prima persona, visto che non basta stare di fronte a qualcuno che parla o svolgere impieghi scollegati ai tuoi interessi per prendere parte a questo progetto. Chi pensa che MondoPrimavera sia un modo di svolgere alternanza scuola-lavoro senza stancarsi, visto che riguarda il calcio, lo sport preferito di molti, si sbaglia di grosso; chi pensa che basti parlare ogni tanto di qualche calciatore o qualche partita, ridendo degli altri coetanei che passano una giornata in università, deve completamente ricredersi quando si accorge della mole di lavoro, dell'impegno richiesto e soprattutto della professionalità che ci si aspetta. Al contrario, ovviamente, chi decide di sposare questo progetto perché è veramente interessato a diventare in futuro un giornalista sportivo, non può che rimanere soddisfatto: qui, infatti, ognuno è chiamato a svolgere la propria parte, che sia scrivendo articoli, focus, approfondimenti, cronache, pagelle, notizie di mercato o quant'altro. A ognuno si richiede di rispettare le scadenze e soprattutto il lavoro degli altri, dei propri "colleghi", ad esempio rispondendo ai messaggi o a una richiesta di scrivere un pezzo. Questa attività diventa, con il passare del tempo, molto più che una semplice alternanza scuola-lavoro; scrivendo i vari articoli, non mi è mai venuto in mente che stavo impiegando delle ore che poi mi sarebbero contate per essere ammesso all'esame di maturità, visto che davo dando un senso a quello che di più mi piace fare e che già facevo in maniera autonoma e ludica, visto che mi è sempre piaciuto gestire, ad esempio, pagine instagram riguardanti notizie di calcio. I lati positivi di questa esperienza sono tantissimi, visto che si impara a lavorare in gruppo, a contare l'uno sull'altro quando serve qualcosa, a interagire con diverse personalità che possono essere giornalisti, calciatori o procuratori, tutti elementi indispensabili se si vuole fare un mestiere di questo tipo nella vita, ma anche negli altri casi. In conclusione, questa esperienza di MondoPrimavera mi ha dato tantissimo, come attività umana e professionale piuttosto che come alternanza scuola-lavoro e la consiglio a chiunque, come me, abbia la passione del calcio e della scrittura giornalistica, ma lo sconsiglio a chi pensa che sia un modo per stancarsi di meno."

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