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Cremonese: Gabbiani e Stuckler, il futuro è ora

Stuckler è in prestito in C, Gabbiani sta trascinando la Cremonese nel campionato Primavera 1: tra gol e futuro.

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Gabbiani-Stuckler Cremonese
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In estate uno ha preso la strada di Gorgonzola, pronto a debuttare tra i professionisti, l’altro, invece, si è preso la 10 della Primavera 1, pronto a stupire nella massima categoria giovanile dopo che, il 9 e l’11, avevano conquistato a suon di gol. A metà stagione Giacomo Gabbiani sta monopolizzando il campionato Primavera 1 con 18 reti al giro di boa e, David Stuckler ha fato ciò che sa fare meglio: gol. La Cremonese gongola, il futuro è qui.

Re “Gabbia” a caccia del trono di Celar

L’anno scorso si era preso, d’imperio, il posto in squadra firmando  il Primavera 2 con 20 gol in campionato. A cui ha aggiunto sei assist in 28 presenze, distribuite su 2.310 minuti disputati. Il principe è diventato re con il cambio di categoria: Gabbiani si è preso il 10 grigiorosso sulle spalle e, dopo 18 ani di assenza, sta trascinando i suoi nella massima categoria giovanile.

Diciotto gol in diciassette giornate, distribuiti contro 12 squadre diverse, Inter, Lazio, Verona, Cesena ed Empoli mancano all’appello ma, proprio in queste sfide, la Cremo non ha segnato gol. Sono sei le doppiette messe a segno dal 10 che, oltre ad essere un cobra dell’area di rigore, aiuta anche i suoi nella fase di risalita della sfera. E, in generale, partecipa alla manovra corale, avendo trovato, in Ragnoli – Galli, un partner in crime perfetto.

Il ragazzo ricorda fisicamente Lautaro Martinez o il più attuale Santiago Castro. Del capitano dell’Inter e del centravanti felsineo, Gabbiani ha lo stesso tipo di struttura fisica piccolo sì, sgusciante anche ma, con una pulizia tecnica ed un’esplosività nelle gambe, rare per un attaccante solitamente abituato all’area di rigore. Il 10 della Cremonese punta ora a un altro ex grigiorosso, che in Primavera aveva fatto il panico, invece, in maglia giallorossa: Zan Celar. Nell’annata 2018/19, in 27 gare, aveva siglato 28 gol, saltando inoltre due giornate per squalifica.

Stuckler, “C siamo”: il danese fa gol anche con i grandi

Un carro-armato danese che si era abbattuto sul campionato Primavera 2 la scorsa stagione con uno score finale di 31 gol, 11 assist in 2.372 minuti tra campionato, Coppa Italia e Supercoppa Italiana. Questo è stato il David Stuckler edizione 2023/24 in maglia Cremonese.

Dopo un’estate passata insieme alla prima squadra in ritiro con mister Stroppa, con cui oltretutto ha messo a segno una doppietta  in amichevole con la Giana Erminio, ha scelto proprio la squadra di mister Chiappella per iniziare il proprio percorso nel mondo dei grandi.
La Giana Erminio, al giro di boa, ha totalizzato 21 punti frutto di 5 vittorie, 6 pareggi e 9 sconfitte che, la collocano al 14esimo posto nel girone A di Serie C con una semifinale di Coppa Italia da giocarsi a fine gennaio. Nel contesto di una compagine giovane Stuckler è il capocannoniere dei suoi con 5 gol messi a referto (a cui aggiungere due assist) che hanno portato in dote 4 punti totali e 10 in compartecipazione con i compagni.

L’attaccante danese ha disputato 1.208 minuti spalmati in 17 presenze di cui 13 da titolare. Segna un gol ogni 242 minuti e ha limato alcuni aspetti del suo gioco. Per esempio la sola ammonizione presa, frutto si di un pressing ancora arma del centravanti ma, allo stesso tempo, diventato parte integrante del setup del giocatore.

Una prima metà di stagione importante per un ragazzo all’esordio e, che ha dovuto spesso farsi carico da solo dell’intero reparto offensivo tra infortuni (Trombetta poi ceduto a gennaio) e uno schieramento tattico spesso da Stuckler più due trequartisti molto larghi.

Due attaccanti diversi su cui la Cremonese ha già voluto saldamente puntare proponendo ad entrambi un contrato da professionista poi firmato sia dall’attaccante danese che da quello italiano: il futuro è qui, non ora, ma sta arrivando.

Foto: Luca Boz

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