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Pro Vercelli, conferenza stampa per Corradini, Vergara e Saco: le dichiarazioni

Le prime parole degli ex-Fiorentina e Napoli

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Foto Leonardo Bartolini

Sogna in grande la Pro Vercelli, tenendo in mente la linea verde. Nella giornata di ieri sono stati presentati alla stampa i tre centrocampisti arrivati in prestito in Piemonte dopo l’esperienza in Primavera 1: trattasi di Giovanni Corradini dalla Fiorentina insieme ad Antonio Vergara e Coli Saco del Napoli.

Ha aperto la conferenza stampa il direttore sportivo della Pro Vercelli, Alex Casella: “Corradini, Saco e Vergara sono innesti di valore assoluto e siamo convinti che possano esprimersi ad alti livelli. Con la Pro Vercelli talenti come loro possono giocarsi carte importanti, non solo per puntare a compiere il salto di categoria, ma magari per poterlo fare con i loro club. Saco e Vergara arrivano dal Napoli, una società con cui abbiamo ottimi rapporti, abbiamo lavorato diverso tempo per averli con noi. L’ambiente famigliare sarà un valore aggiunto per favorire il loro inserimento. Corradini, invece, è stato il capitano della Fiorentina Primavera e anche lui ha dimostrato tramite numeri, caratteristiche e prestazioni di potersi definire un innesto di spessore.

Raggiante al momento delle dichiarazioni, si è espresso così Giovanni Corradini: “Dopo aver parlato con il direttore Casella del progetto non ho avuto dubbi, ho capito che qui si punterà sui giovani e non si terrà conto dell’età. La Pro Vercelli mi ha fatto sentire desiderato e sono convinto di aver fatto la scelta giusta. La Serie C è un altro mondo rispetto al settore giovanile. Dobbiamo dare il massimo e approcciarci la categoria con umiltà. I miei idoli sono Del Piero e Pirlo. Al primo mi ispiro come giocatore, è stato un maestro nel suo ruolo, mentre del secondo ho sempre ammirato l’uomo che è stato da giocatore e l’immagine pulita che ha sempre espresso“.

Grande emozione anche per Antonio Vergara: “Ho scelto la Pro Vercelli perché condivido le ambizioni della società. C’è voglia di fare bene e si vuole crescere. Credo che il girone A sia il più difficile della Serie C, ma è anche l’ideale per mettersi alla prova e maturare. Gli assist sono la mia specialità, sono un giocatore tecnico. Mi piace far fare gol ai miei compagni di squadra e  amo giocare palla a terra”.

Umiltà e consapevolezza, le chiavi del Coli Saco giocatore: “Sta per iniziare un’esperienza importante per me, sono contento di essere qui. Anche io sono convinto che il girone A sia il più difficile dei tre, ma  resta anche il più stimolante. Non sono un giocatore solo fisico, ma tecnicamente devo ancora crescere”.

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