Milan, Lazetic non ingrana in patria: l’idea del club rossonero

Gli occhi del Milan resta sul calciomercato in vista della finestra estiva di calciomercato. I rossoneri faticano ad ingranare in campionato e potrebbero muoversi sul mercato per puntellare qualche reparto. Tra questi ci sarebbe anche l’attacco che fatica ad incidere tra un Camarda in rampa di lancio oltre a Morata e Abraham che, complice qualche problema fisico di troppo, fatica ad incidere. Per quanto riguarda l’attacco, c’è un giovane che fatica ad incidere in prestito lontano dalla maglia rossonera. Si tratta di Marko Lazetic, attaccante serbo che in patria non incide con Backa Topola.

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Marko Lazetic fatica in Serbia: i numeri delle ultime stagioni

Un investimento di 4,5 milioni nell’estate 2022 che, fino ad oggi, non sembra fruttare. Marko Lazetic è sbarcato al Milan per 4,5 milioni, tanta la concorrenza battuta tra cui in Italia la Fiorentina. In rossonero ha raccolto due presenze con un totale di 12 minuti; meglio con la Primavera con cui ha trovato cinque reti in sette presenze. Poi la scelta di lasciarlo partire in prestito per consentirgli di giocare con continuità.

Sei mesi in prestito all’Altach, nel massimo campionato austriaco, senza incidere. Nell’estate 2023 la scelta di accettare il corteggiamento del Fortuna Sittard, in Olanda. Qui gioca con continuità fino a dicembre, poi la scelta della società di metterlo ai margini della rosa. La scorsa estate il ritorno in Italia e la scelta di tornare in patria, al Backa Topola. Tante partite giocate fino a questo punto della stagione, ben ventitre partite giocate tra campionato e Conference League senza ancora trovare la rete.

Lazetic, la decisione del Milan sul futuro

Il futuro di Marko Lazetic al Milan sembra ormai deciso. L’attaccante serbo ha deluso le aspettative nelle ultime due stagioni e le possibilità di vederlo ancora in maglia rossonera sembrano poche. Il suo contratto è in scadenza nel giugno 2025 e al momento, i rossoneri non sembrano propensi a rinnovare l’attuale accordo. Probabile che si svincoli e accettare una nuova avventura calcistica, magari ancora in patria.