Catanzaro, nuova avventura per Morleo: ceduto in Serie C

Il Messina ha ufficialmente rinforzato la propria difesa con l’acquisizione di Umberto Morleo, difensore proveniente dal Catanzaro. L’annuncio è stato dato dalla società siciliana, che ha concluso l’operazione con la formula del prestito secco fino al termine della prossima stagione.

Catanzaro Primavera. Foto: Ufficio Stampa Catanzaro

Morleo-Messina: il comunicato

“L’Acr Messina comunica l’ingaggio del difensore Umberto Morleo. Il classe 2005 arriva in prestito dal Catanzaro e si legherà al club biancoscudato fino al 30/06/2025”.

La storia di Morleo

Nato a Rivoli, nella provincia di Torino, Morleo ha dimostrato fin dalla tenera età di possedere un talento calcistico fuori dal comune. Cresciuto nei pressi di casa, ha mosso i primi passi della sua carriera proprio nei vivai delle squadre locali, affinando le sue abilità e mettendosi in luce con prestazioni notevoli. Il primo grande palcoscenico di Morleo è stato il vivaio della Juventus, una delle scuole calcio più prestigiose d’Italia. Qui, non solo ha indossato con orgoglio la maglia bianconera, ma è anche diventato il capitano dell’Under 17, un ruolo che ha ricoperto con grinta e determinazione. Morleo non si è limitato a giocare nel suo ruolo naturale, ma ha mostrato una grande versatilità, venendo impiegato anche a centrocampo. Questa duttilità gli ha permesso di segnare tre reti importanti contro avversari di rilievo come Cremonese, Pisa e Sassuolo, confermando la sua capacità di fare la differenza in qualsiasi posizione del campo. Dopo l’esperienza formativa con la Juventus, Morleo ha fatto il suo ingresso nel calcio dilettantistico con il Chisola, squadra di Serie D. Qui, ha continuato a mettere in mostra le sue qualità, collezionando 16 presenze e guadagnandosi la fiducia dell’allenatore e dei compagni. La sua crescita non si è fermata, anzi, ha trovato ulteriore slancio nel corso dell’ultimo campionato di Serie D. Nell’ultima stagione, Morleo ha indossato la maglia del Chisola per 28 volte, dimostrando una costanza di rendimento che lo ha spesso portato a partire titolare. La sua capacità di leggere il gioco e di contribuire sia in fase difensiva che offensiva è stata fondamentale per la sua squadra. Un momento particolarmente significativo della sua annata è stato l’assist messo a segno in Coppa Italia contro l’Akragas, un’azione che ha sottolineato la sua visione di gioco e la precisione nei passaggi.