Di Leo, dalla Serie A con l’Avellino alla gavetta da tecnico nella “sua” Puglia: la storia del nuovo allenatore del Bari

Negli ultimi anni il campionato di Primavera 2 è diventato una vetrina interessante per molte realtà di provincia, meno blasonate rispetto alle big del massimo campionato giovanile, ma che offrono comunque un ambiente serio e competitivo ai giovani per potersi esprimere al meglio. Dopo una salvezza arrivata tranquillamente la scorsa stagione, il Bari è pronto ad affacciarsi con più esperienza al campionato Primavera 2, questa volta però, affidato a mister Nicola Di Leo.

Di Leo, la storia da calciatore

Nato a Trani nel 1960, Di Leo cresce calcisticamente nel Trani, squadra con cui esordirà tra i professionisti. Di professione portiere, Di Leo trova la propria dimensione tra Serie B e Serie A, militando nell’Avellino. Degli iripini, infatti, Di Leo diventerà un importante punto di riferimento, collezionando 174 presenze tra Serie B e Serie A. Proprio nella massima serie, Di Leo riesce a collezionare 70 presenze, tra Avellino e Udinese, condite dalle 19 reti inviolate.

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Bari, la carriera da allenatore di Di Leo

Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Di Leo ha iniziato il percorso per diventare allenatore allenando per 3 anni la Fortis Trani, in Eccellenza. In seguito all’esonero, Di Leo è stato il preparatore dei portieri di Fidelis Andria, Melfi, Martina Franca, Messina e Perugia. Dopo anni di esperienze tra Eccellenza e Prima Divisione, il 6 luglio 2012 assume il ruolo di preparatore dei portieri del Barletta, in Lega Pro.

Qui, nel 2013, Di Leo ha ricoperto anche il ruolo di vice allenatore a seguito dell’esonero di Novelli, stesso incarico ripreso nel 2016 nel Monopoli. Nella stagione 2021-2022 fa ritorno alla Fidelis Andria, dove parte come preparatore dei portieri, per poi assumerne la guida tecnica nel corso della stagione in coppia con Vito Di Bari. Il 15 aprile 2024, Di Leo viene nominato vice allenatore del Bari con Federico Giampaolo, mentre nell’estate 2024 ottiene il ruolo di allenatore della Primavera dei “galletti”.

Credit foto: Ufficio stampa Bari