Atalanta, esordio in A per Manzoni. Nuova presenza anche per Cassa

In queste prime uscite della stagione stiamo vedendo all’opera molti giovani del vivaio in casa Atalanta. Alle prese con cessioni e infortuni, il tecnico Gian Piero Gasperini non si sta piangendo addosso e sta compensando con l’impiego dei ragazzi del settore giovanile. L’ultimo, in ordine di tempo, è stato Alberto Manzoni, protagonista questa sera nel secondo tempo di Torino-Atalanta. Una partita che non ha sorriso alla squadra bergamasca, uscita dal campo con una sconfitta per 2-1, ma che ha visto l’impiego di alcuni giovani che potrebbero rivelarsi preziose pedine per Gasperini nel corso della stagione.

La prima volta di Manzoni

Dopo essere sceso in campo contro il Real Madrid nel finale della Supercoppa Europea, per Alberto Manzoni oggi è arrivato anche l’esordio in Serie A. Una prima volta per il centrocampista classe 2005 dell’Atalanta U23, che è subentrato al 85′ al posto di De Ketelaere. Pochi minuti, ma tanto è bastato per vedere la personalità del giovane di scuola orobica, sempre nel vivo del gioco con i nerazzurri a caccia del pareggio. Un pareggio che, chissà, avrebbe forse potuto vederlo come protagonista, se la sua conclusione pochi istanti dopo l’ingresso sul terreno di gioco non fosse stata accidentalmente ribattuta dal suo compagno Zaniolo, a pochi passi dal portiere granata.

Cassa ancora in campo

Insieme a Manzoni, si è rivisto ancora in campo anche Federico Cassa, già impiegato da Gasperini contro il Lecce nella prima giornata di campionato. Una piacevole conferma per il centrocampista nato nel 2006, che in pochi minuti è riuscito a incidere sulla partita. In pieno recupero, il giovane nerazzurro è andato infatti a contatto con Lazaro nell’area di rigore del Torino, conquistando un tiro dal dischetto dopo la revisione al Var. Per sfortuna dell’Atalanta, Pasalic si è poi fatto intercettare il tiro dagli undici metri da Milinkovic-Savic, ma l’impatto importante con la gara da parte di Cassa rimane.