Andrea Michieletto, un Dna da campione e fratello di Alessandro dell’ItalVolley

Sappiamo da tempo l’Atalanta essere una fucina di talenti, veri e propri prodotti del settore giovanile. L’ultimo, per ordine di tempo è Andrea Michieletto, il classe 2008 andato a segno all’esordio con la prima squadra nell’amichevole interna contro la Primavera. Ha catturato l’attenzione di tutti, diventando il più giovane della storia bergamasca a siglare un gol al debutto – seppur in amichevole – in prima squadra. Proviene da una famiglia interamente composta da sportivi (mamma Eleonora è una ex cestista e le sorelle, Francesca e Annalisa, sono pallavoliste come il papà e il fratello). È nato il 16 aprile 2008 a Brescia. Dopo aver iniziato a giocare a calcio all’età di 8 anni nel Castiglione, società dilettantistica lombarda, è entrato a far parte del settore giovanile della Cremonese nell’agosto 2021, prima di trasferirsi all’Atalanta la scorsa estate.

Michieletto, campione in famiglia

Il cognome ai più noti appassionati di sport dirà sicuramente qualcosina. Ebbene sì, trattasi del fratello di Alessandro Michieletto, campione dell’Italvolley e figlio di Riccardo, anch’egli ex pallavolista. Lui, il più piccolo in famiglia, ha scelto il calcio e sta proseguendo la sua strada come meglio non potrebbe fare. Fresco del titolo di campione con l’U16 dell’Atalanta (primo storico scudetto di categoria per la compagine lombarda), nel quale è risultato decisivo con il gol del pari in finale contro il Milan. Ora è stato addochiato anche da Gasperini, e lui ha ripagato la fiducia del mister depositando in rete da pochi passi l’assistenza del compagno. Il più piccolo dei due fratelli, Michieletto non poteva non nascere con la passione viscerale per lo sport; particolare è stata la sua scelta – il calcio – in mezzo a cotanti pallavolisti. E così come il fratello, e ancor prima il padre, ha saputo far parlar bene di sé, guadagnandosi la chiamata nelle giovanili azzurre, con l’augurio che possa ricalcare la scia del fratello Alessandro, in un mondo parallelo.

Andrea e Alessandro, il rapporto tra fratelli

Tra fratelli, spesso, capita di litigare e ogni tanto – quando c’è di mezzo lo sport – subentra la competizione, quella sana per cercare di eccellere ognuno nel rispettivo ambito. Il rapporto tra i fratelli Michieletto è proprio questo e lo ha rappresentato bene il campione di Pallavolo. A testimoniarlo è stato proprio Alessandro con una storia sul proprio profilo Ig per celebrare lo Scudetto di categoria del fratellino. E chissà quante volte, invece, Andrea ha tifato per suo fratello maggiore in questi anni tra maglia di club e, ultime, le Olimpiadi a Parigi con la maglia dell’Italia. 

Michieletto, talento precoce con vista sull’azzurro

Un talento precoce. Appena sedici anni e già nel giro della prima squadra dell’Atalanta. La Dea è solita a non regalare niente a nessuno, ma con merito Gasperini ha deciso di chiamarlo per osservalo più da vicino. Qualche giocata da campione l’ha fatta vedere, segnando proprio ai suoi futuri compagni di squadra della Primavera. Un percorso di crescita importante arrivato fino alla maglia dell’Italia. Il Ct Favo, infatti, l’ha chiamato nell’U17 per le gare della Telki Cup in Ungheria. Un torneo della durata di quattro giovani dove avrà modo di mettersi ancor di più in mostra anche a livello internazionale.