Bologna-Fiorentina 0-3, le pagelle degli emiliani: nella disfatta quasi generale spicca Mercier

BAGNOLINI 6: Nulla può, o quasi, sulle reti incassate. Chiamato poco in causa, ma bella respinta su Toci nelle fasi iniziali 

MERCIER 6,5: Sembra un controsenso ma non lo è. Benché si trovi dinanzi a un Di Stefano spaziale, nelle giocate difensive singole spicca, con entrate pulite e decise che lo premiano rispetto agli altri.

MOTOLESE 6: Esce appena prima della dilagata ospite, perciò è salvabile, dal momento che nemmeno è colpevole. Dal 62′ Diop 6: partita standard la sua, nulla da segnalare in particolare nè di positivo ma nemmeno di negativo

AMEY 6: con la punta viola è una sfida di batti e ribatti e, malgrado il punteggio parli chiaro, non si tira indietro. Salva un gol nel primo tempo sul punteggio ancora nullo

CORAZZA 5,5: l’inizio sembra preludere a un qualcosa di positivo, ma appena la Fiorentina prende le misure, si fa trascinare nella disfatta

BYNOE 5,5: perde qualche pallone insidioso, che grida vendetta, nella propria metà campo. Finisce sul taccuino e rischia più volte di lasciare la squadra in inferiorità numerica, fino a quando Vigiani non decide di sostituirlo all’intervallo. Dal 45′ Karlsson 5,5: Soffre la spinta dell’esterno dal suo lato e non spinge mai per supportare il tandem d’attacco. 

URBANSKI 5,5: Quando non è in partita si vede fin da subito e, purtroppo per i compagni, oggi è una di queste. La sua velleità non lo premia, anzi, appare a volte maldestra 

PYYHTIA 5,5: viene mascherato dal perno viola e non riesce mai a ritagliarsi uno spazio tra le linee. Dal 62′ Anatriello 5,5: ha una mezz’ora per accendere la luce al reparto, ma viene servito poco e non riesce a entrare in partita 

ROSETTI 6: l’unico sufficiente nel centrocampo rossoblù. La tanta corsa su tutti i palloni non passa inosservata sebbene non supportata dai compagni. Dal 83′ Maltoni S.V

MAZIA 6: E’ vero che non si rende quasi mai pericoloso, ma prova numerosi fraseggi di reparto che non vengono confezionati; si sbatte tanto e nella ripresa mostra qualche giocata interessante

RAIMONDO 5,5: Ha la possibilità di colpire e sbloccare l’incontro ma non è efficace. L’errore lo condiziona parecchio e lo distoglie dal match. Dal 70′ Ebone 5: la differenza con l’altro neo entrato Anatriello è che, a differenza sua, lui perde la testa per un fallo di reazione e finisce la partita con qualche istante d’anticipo