Torino-Milan, le pagelle dei granata: Dell’Aquila incontebile, con N’Guessan non si passa

Passador 6,5: nel primo tempo rimane spettatore interessato della gara, nei secondi quarantacinque minuti si prende la scena calando la saracinesca. 

N'Guessan 7: in casi di difficoltà non bada all'estetica, fisicamente incontenibile. La tranquillità e la sicurezza gli permettono di spingersi anche in avanti.

Ginieitis 6,5: generoso nei raddoppi, fa bene schermo davanti alla difesa. Prezioso l'assist per il goal di Dell'Aquila.

Dell'Aquila 7: Quinto goal in nove gare per il classe 2004, i suoi strappi sono l'incubo per la difesa avversaria. In campo aperto è l'uomo in più per i granata. 

Jurgens 6: partita di sacrificio quella dell'ex Inter, gioca molto spalle alla porta favorendo gli inserimenti dei centrocampisti. Prestazione "macchiata" dall'errore dagli undici metri che comunque non influiscono sulla vittoria del toro.(dal 81' Nje:SV)

Antolini 6,5: meno appariscente ma il più efficace: si dedica maggiormente alla fase difensiva che a quella offensiva limitando l'esuberanza di Scotti.

Silva 6,5: buona la prima per il classe 2004, mostra a sprazzi buone qualità tecniche. Prezioso il suo lavoro in fase di copertura.(dal 63' Ciammaglichella 6: sfrutta al meglio la sua fisicità per limitare gli assalti del Diavolo, nel finale si scorolla di dosso la tensione sganciandosi in avanti)

Dellavalle 6,5: sicuro negli interventi, partita attenta sia su Longhi che su Scotti. Contributo soddisfacente in fase di impostazione.

Dembele 7: sulla fascia destra manda in tilt il contapassi rendendosi protagonista di sgaloppate incontenibili. Propizia molte occasioni granata offrendo cross interessanti.

Weidmann 6,5: la sua arma letale sono gli inserimenti: ne sono la testimonianza il goal del raddoppio in cui si destreggia bene all'interno della linea difensiva rossonera. 

Ruszel 7: in fase di copertura è un difensore aggiunto limando alcune disattenzioni della sua retroguardia. Fa girare bene la squadra e serve l'assist del raddoppio a Weidmann: sempre al posto giusto nel momento giusto.