Juve, Vlahovic out contro il Milan: Thiago Motta è pronto per la mossa a sorpresa

La sosta per le Nazionali ha riservato ancora una volta sorprese negative alla Juve. Oltre a Cabal, che rimarrà fuori fino a fine stagione, i bianconeri dovranno fare a meno anche di Dusan Vlahovic: L’attaccante salterà la sfida contro il Milan e la trasferta inglese in Champions League contro l’Aston Villa. Una grossa perdita per Thiago Motta, che adesso dovrà inevitabilmente correre ai ripari. Chi giocherà al posto di Vlahovic in Milan-Juve?

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Juve, Motta prova la mossa a sorpresa

Il serbo era l’unica punta centrale a disposizione della Juventus. L’ex Fiorentina è uscito acciaccato dall’ultima gara con la sua nazionale e non sarà a disposizione per la trasferta di San Siro.  Il suo sostituto, ovvero Milik, è ancora ai box e potrebbe essere a disposizione a partire da metà dicembre. Chi potrebbe sostituire Vlahovic in Milan-Juve? L’indiziato numero uno sembra essere Timoty Weah. Una punta atipica che però in questo inizio di stagione ha dimostrato di vedere bene la porta. L’americano ha segnato 4 reti in 8 presenze in Serie A ed è attualmente vice capocannoniere della squadra alle spalle proprio di Vlahovic. Weah è stato schierato da Motta come punta centrale nella partitella svolta in settimana con la Juve U17, altro indizio che potrebbe essere lui il titolare contro il Milan.

Le altre opzioni del tecnico

Nelle scorse settimane, si era parlato della possibilità di vedere Kenan Yildiz come “falso nueve”. Opzione al momento non praticabile, vista l’assenza sugli esterni di Nico Gonzalez e Adzic. Dopo un inizio di alti e bassi, nelle ultime partite il turco sembra essere entrato nei meccanismi del nuovo allenatore, ed è difficile che Motta cerchi di spostarlo dall’attuale ruolo di esterno sinistro. Samuel Mbangula invece ha giocato, contro il Lille per pochi minuti, nel ruolo di punta centrale. Il belga non sembra rispecchiare l’identikit ricercato dall’allenatore, che vorrebbe puntare su un profilo che abbia un certo feeling con la porta, aspetto che invece Weah ha dimostrato di avere.