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Casadei, talento inespresso al Chelsea, ma cuore pulsante degli azzurrini

Cesare Casadei e il suo percorso nelle big: dall’Inter al Chelsea, un futuro incerto per un giocatore chiave degli azzurrini.

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Cesare Casadei

Il Casadei che ci ha fatto sognare con gli azzurrini non ha ancora fatto breccia nel cuore dei tifosi Blues. Conosciamolo meglio: Cesare Casadei 2003 di Ravenna, inizia la sua carriera calcistica nelle giovanili del Cesena, dove si è distinto per le sue capacità tattiche attirando l’attenzione di club di spessore come l’Inter. A Milano ha avuto la possibilità di migliorare le sue doti sia a livello tecnico che tattico e tra un dribbling e l’altro è riuscito ad attirare i riflettori su di sé. Un vero showman a cui, però, sono state temporaneamente spente le luci.

Nunziata o Maresca: di cosa ha bisogno Casadei

Cesare Casadei ha iniziato il suo percorso nel Chelsea con aspettative altissime, aspettative che non si sono confermate nel tempo. Nell’agosto del 2022 il club inglese ha riposto molta fiducia nel giovane 19enne vedendo in lui un grande potenziale. A oggi non è  riuscito a dimostrare le proprie capacità in quanto non ha ancora trovato  il suo spazio tra gli 11 titolari di Enzo Maresca.

Casadei, essendo un giocatore di giovane età ha bisogno di continuità per poter affrontare un campionato così complesso.  Un equilibrio che i 5 allenatori cambiati negli ultimi due anni dal Club non hanno potuto garantirgli. Questo però non ha spento la sua voglia di mettersi in gioco e lo ha dimostrato nella nazionale U21 dove ha messo la firma su due delle reti che hanno permesso la qualificazione degli azzurrini agli europei. Il suo talento è evidente, deve solo trovare l’equilibrio adatto al suo percorso.

Un talento che l’Italia ha lasciato troppo presto?

Casadei rappresenta uno di quei talenti che l’Italia e, in particolare, l’Inter avrebbero potuto valorizzare diversamente. È stato ceduto per una cifra importante, di circa 20 milioni di euro. Una somma da capogiro per un giovane, ma il suo passaggio al Chelsea ha sollevato interrogativi sul futuro del ragazzo.

Forse, se il club nerazzurro avesse atteso un po’ di più, avrebbe intravisto nel giovane centrocampista un potenziale da coltivare con maggiore attenzione. Invece di cederlo prematuramente, avrebbe potuto scegliere di “trattarlo con i guanti”, aiutandolo a crescere e ad affermarsi in Serie A.

Con la maglia azzurra, Casadei ha dimostrato tutta la sua fame di gol, la voglia di divertirsi e quella passione per il pallone che lo spinge a rincorrerlo con entusiasmo. Pensare a Casadei significa immaginare un ragazzo con enormi potenzialità, capace di cambiare le sorti di una partita o addirittura di un club.

Credit foto: M.C.

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