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Ndongue, l’attaccante che ha stregato il Sudtirol: Zaffaroni osserva

Il Sudtirol rialza la testa in campionato nel segno dell’ala camerunense: chi è Frederick Ndongue, la sua storia e le caratteristiche.

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Il Sudtirol rialza la testa in Primavera 2A, e lo fa nel segno del giovane Fredrick Ndongue. L’ala camerunese ha trascinato i tirolesi nelle ultime giornate di campionato prima della sosta, aiutando la squadra a risalire la classifica accorciando sulla zona play-off, diventando in breve tempo un titolare inamovibile di mister Abbate. Ma chi è il classe 2006, gioiellino dei biancorossi?

Frederick Ndongue, da Bergamo a Bolzano: la sua storia

Ala destra naturale, ma in grado di adattarsi a giocare anche sulla sinistra o come seconda punta, Ndongue è uno dei tanti ottimi prospetti del settore giovanile dell’Atalanta. Cresciuto calcisticamente nel vivaio dei nerazzurri, si affaccia al grande calcio giovanile nella stagione 22/23 con l’U17 orobica. Da esterno nel 4-3-3 di mister Giampaolo Bellini, il camerunese vive una buona stagione: 21 presenze, 6 gol e 2 assist, e una fase finale raggiunta prima dell’eliminazione a opera della Roma. In questa stagione Ndongue gioca al fianco di tanti protagonisti dell’attuale Primavera nerazzurra: da Baldo a Bonomi, passando per Simonetto e Mencaraglia.

Nella stagione successiva arriva la promozione in U18, squadra in cui diventa un vero e proprio jolly offensivo. Mister Stefano Lorenzi schiera i suoi ragazzi con un 4-4-2, e Ndongue viene impiegato sia come ala che come seconda punta, al fianco di Baldo. Finirà la stagione con 24 presenze e un bottino niente male, fatto di 5 gol e 2 assist. Emblematica per lui la sfida casalinga con la Lazio alla 21a giornata: due gol e un assist in appena 50′ di gioco, con i nerazzurri che troveranno il terzo successo più ampio della stagione nel segno del classe 2006.

Si arriva così all’annata 2024/25, con l’Atalanta che decide di non confermarlo e di lasciarlo partire verso il Trentino Alto-Adige. Su di lui si fionda il Sudtirol, che lo mette sotto contratto e lo pone al centro del progetto di mister Abbate. E il camerunese non tradisce le attese: dopo un avvio opaco (un assist in tre gare), ecco che nelle ultime quattro gare di campionato il giocatore si è preso sulle spalle il peso dell’attacco dei biancorossi. Degli otto gol segnati tra Padova, Venezia, Entella e Pro Vercelli ben cinque portano la sua firma, tra cui una doppietta sui piemontesi prima della sosta: un contributo semplicemente incredibile.

Chance con il Sudtirol in arrivo?

La classifica dei tirolesi in Serie B non è particolarmente esaltante: 13 punti in altrettante giornate, che valgono un posto in zona retrocessione. Difficilmente Za vorrà dare fiducia a qualche giovane nel breve periodo, dato che prima ci sarà da risollevare le sorti della squadra. Ma in caso di classifica migliore, i biancorossi potrebbero dare una chance al proprio gioiellino, che tanto bene sta facendo in Primavera. La strada, però, è ancora lunga: servirà confermarsi su questi ottimi livelli per guadagnarsi la chiamata della prima squadra.

Credit foto: Ufficio Stampa Sudtirol

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