Italia U17, il giorno dopo è piu’ bello. I protagonisti della vittoria

L’Italia U17 è campione d’Europa. Prima vittoria per gli azzurrini nella competizione, vittoria che sa di rivincita per tutto il calcio giovanile italiano. Un torneo giocato su alti livelli dall’inizio alla fine, un gruppo compatto che si è divertito e ha mostrato un calcio spumeggiante e di collettivo. La vittoria di tutti, la vittoria di Massimiliano Favo, che ha fortemente creduto in questa squadra e l’ha portata alla conquista dell’Europeo. Ma andiamo a vedere i protagonisti di questa fantastica impresa.

LA STORIA E I NUMERI DELLA COMPETIZIONE

La porta e la difesa

In porta si sono egregiamente comportati Alessandro Longoni (Milan) e Massimo Pessina (Bologna). Il primo ha giocato un girone fenomenale, mettendo a proprio agio i compagni con interventi e parate di spessore, diventando decisivo nella sfida contro l’Inghilterra, vinta dagli azzurrini ai calci di rigore. Non lo ha fatto rimpiangere il portiere del Bologna, che è subentrato al titolare dimostrandosi decisivo anche lui contro la Danimarca prima e Portogallo poi.  In difesa sulla sinistra torneo ad alti livelli per Cristian Cama, terzino di proprietà della Roma che ha chiuso con un gol e tre assist, mentre sulla destra inamovibile Emanuel Benjamin, di proprietà del Real Madrid ma che la Fiorentina sta provando a portare in Italia. Al centro Andrea Natali, classe 2008 che ha scelto la Spagna per crescere, e Christian Garofalo (Napoli) che si è alternato con Francesco Verde (Juventus).

Il centrocampo

Davanti la difesa ha iniziato il torneo Matteo Mantini (Inter), per poi lasciare il posto ad Emanuele Sala, 2007 di proprietà del Milan che ha giocato quasi 1000 minuti nello scorso Primavera 1. Nel ruolo di mezzali si parla di Roma, con Federico Coletta a destra (3 gol e 1 assist nel solo Europeo) e Alessandro Di Nunzio a sinistra assoluti padroni della linea mediana con tanta qualità e sostanza. Bene anche Matteo Lontani, centrocampista della Juventus con il doppio passaporto (italiano e cubano).

Il terzo gol azzurro contro il Portogallo, Francesco Camarda

L’Attacco

A galleggiare tra le linee e a legare il gioco Mattia Liberali, autore della rete del pareggio contro l’Inghilterra che potrebbe, nel caso dell’azione in questione, tranquillamente scomodare un altro 10 mancino che ha vinto qualche pallone d’oro negli scorsi anni. Estro e fantasia per il 2007 del Milan, che già in questa stagione è stato protagonista nella formazione U19 di Ignazio Abate. Coppia d’attacco formata da Mattia Mosconi e Francesco Camarda. Il primo, di proprietà dell’Inter, ha iniziato la stagione in Under 18, ma dopo 9 gol e 6 assist in sole 19 partite, è stato aggregato da Christian Chivu con la formazione Primavera. Il secondo non ha ormai piu’ bisogno di commenti. Quattro gol nella competizione e doppietta decisiva in finale. In stagione ha esordito in Serie A dopo aver giocato titolare in U19 tre anni sotto età, ha frantumato ogni tipo di record in casa rossonera e anche in questo Europeo ha dimostrato di avere la stoffa del campione, per lui un futuro brillante e, speriamo, una carriera in cui si toglierà tante soddisfazioni.