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Bene Milani e Serra, convice anche Ferrari: le pagelle della Lazio

Le pagelle dei giocatori della Lazio dopo la sfida con la Cremonese, partita valida per l’11a giornata di campionato Primavera 1.

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Una Lazio cinica e in forma stende la Cremonese con un netto 3-0, portandosi momentaneamente in testa alla classifica di questo campionato Primavera 1. Dopo una piccola fase di appannamento a metà del primo tempo, i biancocelesti hanno messo la freccia e gestito ottimamente la gara, con diversi giocatori sugli scudi. Di seguito le pagelle della Lazio di mister Sanderra:

LA CRONACA DI LAZIO-CREMONESE

 Le pagelle della Lazio

Renzetti 6,5: Provvidenziale sul colpo di tacco di Tosi, riesce a respingere il pallone in due tempi con un grande intervento. Non è chiamato troppo spesso in causa, ma difende con sicurezza i pali della sua porta.

Zazza 6: Bravo in fase difensiva, con Gabbiani che non riesce a creare grandi pericoli dalle parti di Renzetti. Si spinge diverse volte in avanti, arrivando anche a tentare la conclusione.

Bordon 6,5:Grande partita del difensore brasiliano, che guida la retroguardia biancoceleste con personalità. Chiude bene gli spazi sui due attaccanti avversari, che infatti arrivano raramente al tiro. (Dal 90′ Farcomeni sv)

Petta 7: Limita bene i movimenti di Ragnoli Galli in quella zona di campo, con l’attaccante grigiorosso costretto a svariare molto per toccare palla. In avvio di ripresa segna la rete del 2-0 sugli sviluppi di un calcio d’angolo, appoggiando in rete il contro-cross di Milani.

Ferrari 7: Il più pericoloso fra i suoi nel primo tempo, stappa il match con un bel tiro sul cross dalla sinistra di Milani. Crea spesso pericoli alla retroguardia avversaria, muovendosi bene sulla corsia di destra.

Di Tommaso 6,5: Garantisce un ottimo supporto alla spinta dei suoi, portandosi spesso al limite dell’area per dare manforte alla manovra. Bravo a gestire palla, arretra diverse volte anche in fase di non possesso.

Pinelli 6,5: La Lazio gestisce ottimamente il possesso del pallone, e gran parte del merito è del metronomo biancoceleste. Detta bene i tempi, permettendo ai suoi di inserirsi con i tempi giusti per creare occasioni pericolose. (Dal 59′ Nazzaro 6: Porta energie fresche nella zona centrale del campo, permettendo ai suoi di gestire il risultato.)

Munoz 6: Lavoro silenzioso per l’ex Barça, che lotta spesso in mezzo al campo per recuperare il pallone. Si vede poco nella metà campo avversaria, ma fa sentire tutto il suo apporto con una prova di sostanza. (Dal 79′ Gelli sv)

Milani 7: I suoi cross sono sempre pericolosi, e dai suoi piedi nascono i primi due gol dei biancocelesti. Prima un suo cross arriva sui piedi di Ferrari per l’1-0, poi serve a Petta il pallone giusto per il raddoppio.

Sulejmani 6: Si vede poco nel corso del primo tempo, rimanendo molto avanti per garantire ai suoi un punto di riferimento offensivo. Ha però poche occasioni per far male a Malovec. (Dal 59′ D’Agostini 6: Aggredisce spesso gli spazi, andando a creare disordine tra i difensori avversari quando parte i biancocelesti ripartono in contropiede.)

Serra 7: Nel corso del primo tempo si sgancia parecchio, svariando sul fronte d’attacco per dare manforte alla manovra della sua squadra. Nel secondo tempo mette in ghiaccio il risultato, sfruttando il rinvio errato di Malovec per imbucare in area e infilare la rete del 3-0. (Dal 59′ Balde 6: La Lazio non attacca molto nel corso della ripresa, ma si muove bene quando servito dai compagni.)

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