Napoli, Dorgu ha stregato Conte ma poteva vestire l’azzurro già tre anni fa: il retroscena

Il Napoli sta osservando con interesse Patrick Dorgu, promettente terzino sinistro classe 2004 del Lecce, con l’obiettivo di rinforzare la corsia mancina in ottica futura. Tuttavia, questo nome non è una novità assoluta per il club partenopeo. Gli scout azzurri avevano infatti notato il talento del giovane esterno già quando giocava in Danimarca, nel Nordsjælland, dove aveva iniziato a costruirsi una reputazione come difensore rapido, dinamico e abile nella fase offensiva. Tuttavia, la trattativa non andò a buon fine.

Calciomercato, Napoli Dorgu: il retroscena

In quegli anni, il Napoli aveva manifestato l’intenzione di portarlo nella sua squadra Primavera, dove avrebbe potuto crescere e adattarsi al calcio italiano. Ma fu qui che sorse l’ostacolo economico: il club danese, riconoscendo le potenzialità del giovane nigeriano (naturalizzato danese), richiedeva una cifra di circa 300mila euro per il trasferimento. Tale richiesta sembrò eccessiva alla dirigenza partenopea, che, almeno in quel momento, decise di interrompere i contatti per valutare altre opzioni più abbordabili.

Fu proprio in questo contesto che Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tecnica del Lecce, approfittò della situazione per inserirsi nella trattativa e assicurarsi il giovane Dorgu. La mossa si rivelò vincente: una volta in giallorosso, il terzino ebbe una crescita impressionante. Nella Primavera del Lecce, Dorgu ha vinto uno storico scudetto giovanile, contribuendo con prestazioni brillanti e maturando il gioco che lo ha poi portato a essere promosso in prima squadra.

A distanza di qualche anno, il nome di Dorgu è sotto i riflettori non solo per il Napoli, ma anche per diversi club della Premier League, tra cui Chelsea e Tottenham. La sua velocità, unita a una spiccata propensione all’attacco, ha attratto l’interesse di molte società in cerca di giovani talenti in grado di apportare freschezza e dinamismo alla fase difensiva e offensiva.

L’interesse del Napoli rimane vivo, ma adesso la situazione è ben diversa rispetto agli anni passati: il Lecce riconosce in Dorgu un elemento prezioso e potrebbe non lasciarlo partire per una cifra contenuta. Il suo valore è già schizzato alle stelle.