Roma, Soulé out: Juric punta su Pisilli ma in un ruolo inedito

Niccolò Pisilli è uno dei talenti emergenti del calcio italiano. La sua recente convocazione in nazionale da parte di Luciano Spalletti testimonia la sua crescita esponenziale. Il centrocampista classe 2004, convocato per la prima volta nella selezione maggiore durante l’ultima sosta delle nazionali, si sta ritagliando uno spazio importante anche a livello di club.

Con la febbre che ha colpito Matías Soulé, titolare designato della Roma per il match contro la Dinamo Kiev in Europa League, l’allenatore Ivan Juric ha deciso di puntare su Pisilli in una nuova posizione tattica. Quella di trequartista alle spalle di Artem Dovbyk. Come riportato da Sky Sport.

PISILLI ROMA, VERSO IL RINNOVO

Pisilli, il prototipo del centrocampista moderno

Niccolò Pisilli non è il classico trequartista che costruisce gioco fermandosi tra le linee, ma un giocatore dinamico che ama inserirsi in profondità, sfruttando la sua grande corsa e capacità d’inserimento. Juric sembra aver colto questa peculiarità, scegliendo di affidargli un ruolo che gli permetta di esplorare tutte le sue qualità tecniche e atletiche. Nonostante sia nato centrocampista, Pisilli ha dimostrato di avere una visione di gioco fuori dal comune, abbinata a una notevole abilità nel leggere le situazioni di gioco in anticipo.

Roma, Pisilli e le caratteristiche tecniche

Pisilli è dotato di un eccellente controllo palla, che lo rende capace di gestire il possesso anche sotto pressione. È in grado di dribblare in spazi stretti e distribuire palloni precisi sia in profondità che orizzontalmente. Questa capacità di palleggio, unita alla sua visione di gioco, lo rende una minaccia per le difese avversarie, specialmente quando si trova nelle posizioni più avanzate del campo.

In quanto centrocampista, ha imparato a sfruttare il tempismo perfetto negli inserimenti, spesso trovando varchi nella difesa avversaria. Un’altra delle sue qualità principali è il dinamismo: non si limita a costruire azioni, ma è sempre in movimento, cercando spazi e creando superiorità numerica.

Adattabilità al nuovo ruolo

Il nuovo ruolo che Juric ha in mente per Pisilli potrebbe rivelarsi una mossa vincente. Schierarlo come trequartista alle spalle di un attaccante fisico e potente come Dovbyk permetterà a Pisilli di sfruttare i suoi movimenti senza palla per attaccare gli spazi lasciati liberi dalla difesa avversaria.

Questa posizione lo metterà inoltre nella condizione ideale per sfruttare la sua grande capacità di corsa. Con un attaccante che attira su di sé i difensori centrali, Pisilli avrà maggiori opportunità di sfruttare gli spazi ai limiti dell’area di rigore, rendendolo una costante minaccia offensiva. La Roma potrebbe così beneficiare di un giocatore che, pur partendo da una posizione arretrata, è capace di arrivare in zona gol con facilità.