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Fiorentina, Gudmundsson e Kean out: Palladino pensa a due della Primavera

Palladino, tecnico della Fiorentina, deve fare i conti con le assenze nella sfida di Conference con il San Gallo: due giovani tra i convocati

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Raffaele Palladino
Fiorentina

La Fiorentina si trova ad affrontare un’importante sfida di Europa Conference League contro il San Gallo, con alcune incognite nel reparto offensivo. L’infortunio di Moise Kean e l’indisponibilità di Gudmundsson costringono il tecnico Palladino a riflettere sulle scelte d’attacco, soprattutto considerando che la partita di campionato contro la Roma incombe e un giocatore chiave come Lucas Beltrán dovrà essere al meglio delle condizioni fisiche.

Fiorentina, le soluzioni di Palladino

Beltrán, attaccante argentino arrivato in estate dal River Plate, ha dimostrato buone qualità, ma il suo utilizzo va gestito con attenzione, soprattutto per preservarlo in vista dell’importante impegno contro la squadra di Juric. Kouame, altro elemento duttile e prezioso per l’attacco viola, potrebbe essere schierato dal primo minuto, ma le opzioni in attacco sembrano limitate. È in questo contesto che potrebbe presentarsi una sorpresa tattica, con il tecnico campano Palladino che sta valutando di aggregare alla prima squadra alcuni talenti emergenti dalla Primavera.

Tra questi, due nomi spiccano: Riccardo Braschi e Maat Daniel Caprini, entrambi in ottima forma. Braschi, in particolare, ha impressionato nelle ultime settimane, mettendo a segno sei reti nelle ultime otto partite di campionato con la Primavera. La sua capacità di leggere le situazioni in area di rigore e il suo fiuto per il gol lo rendono un prospetto interessante, soprattutto in un momento in cui la Fiorentina ha bisogno di alternative valide in attacco. Caprini, autore di quattro gol in questa stagione, è un altro attaccante dalle caratteristiche diverse ma complementari, offrendo una maggiore mobilità e dinamismo.

Palladino potrebbe sorprendere e convocare uno o entrambi i giovani per la trasferta in Svizzera. La mancanza di opzioni esperte potrebbe essere colmata dall’entusiasmo e dalla freschezza dei giovani, che potrebbero avere un’opportunità inaspettata di mettersi in mostra su un palcoscenico europeo. Questo tipo di scelta sarebbe in linea con la filosofia di Italiano, che ha già dimostrato di saper valorizzare i giovani talenti e di non temere di dare loro responsabilità in momenti chiave.

Calciomercato, l’idea Viola in vista di gennaio

Nel frattempo, il direttore sportivo Daniele Pradè sta già lavorando per rinforzare la rosa in vista del mercato di gennaio. L’obiettivo è trovare un attaccante di esperienza che possa fare da alternativa a Kean quando sarà necessario. Due nomi che circolano sono quelli di Milan Djuric e Leonardo Pavoletti, entrambi attaccanti esperti che potrebbero portare fisicità e profondità alla rosa. Tuttavia, per il futuro immediato, l’inserimento di giovani promesse come Braschi e Caprini potrebbe rappresentare la soluzione più rapida e meno dispendiosa.

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