Atalanta, Steffanoni può scrivere la storia in Champions League

Federico Steffanoni, un nome che fino a poco tempo fa era noto solo agli appassionati delle giovanili dell’Atalanta, potrebbe presto scrivere una pagina importante della storia del calcio europeo. A soli 16 anni, un mese e 17 giorni, Steffanoni si trova sulla soglia di un possibile debutto in Champions League nella sfida contro il Celtic.

Un evento che, se dovesse verificarsi, lo consacrerebbe come il secondo più giovane esordiente nella storia della competizione, superando il recente record di Lamine Yamal del Barcellona (che ha debuttato a 16 anni, 2 mesi e 6 giorni) e posizionandosi alle spalle del primato assoluto detenuto da Youssoufa Moukoko del Borussia Dortmund, che ha esordito in Champions a soli 16 anni e 18 giorni.

Atalanta, Steffanoni vuole entrare nella storia

La carriera di Steffanoni ha conosciuto una rapida ascesa. Nella scorsa stagione, il giovane talento ha guidato l’Atalanta Under 16 alla vittoria dello Scudetto di categoria, contribuendo con 5 gol e ben 12 assist. Le sue prestazioni di altissimo livello non sono passate inosservate e, sotto la guida di Giovanni Bosi, è stato recentemente promosso in Primavera.

Tuttavia, la vera svolta per il giovane Federico è arrivata con l’attenzione di Gian Piero Gasperini, che ha più volte aggregato Steffanoni agli allenamenti della prima squadra, dandogli l’opportunità di allenarsi con i grandi. Il ragazzo ha persino partecipato al ritiro estivo della squadra, segno di quanto il tecnico bergamasco creda nel suo potenziale.

Ora, con la prima convocazione per una gara ufficiale alle porte, Steffanoni si trova a un passo da un traguardo che potrebbe rendere la sua carriera indimenticabile già a questa giovane età. Se dovesse fare il suo ingresso in campo contro il Celtic, diventerebbe il più giovane calciatore di sempre di un club di Serie A a esordire in Champions League, un primato che aumenterebbe ulteriormente l’interesse attorno al suo talento.

Champions League, Camarda-Steffanoni e la classifica del possibile esordio

A titolo di paragone, Francesco Camarda, altro sedicenne che potrebbe esordire con il Milan in Champions League, si posizionerebbe soltanto settimo nella classifica degli esordienti più giovani, superando Warren Zaire Emery del Paris Saint-Germain. Anche l’ex milanista Alen Halilovic figura tra i primi cinque, avendo debuttato a 16 anni, 4 mesi e 6 giorni.

Per un ragazzo come Steffanoni, nato nel 2008 e cresciuto calcisticamente nella scuola Atalanta, questa potrebbe essere l’occasione per confermare tutto il potenziale che tanti osservatori vedono in lui. La Dea ha una lunga tradizione di sviluppo di giovani talenti, e Steffanoni sembra essere l’ultimo gioiello forgiato dal settore giovanile nerazzurro, pronto a fare il salto verso l’élite del calcio europeo. La storia attende solo di essere scritta.

Foto Luca Boz PH