Genoa, Ekhator la luce del grifone: i bonus per convincere Gilardino

Jeff Ekhator, giovane attaccante del Genoa classe 2006, è una delle rivelazioni più interessanti dell’inizio di stagione sotto la guida di Alberto Gilardino. Il centravanti della Primavera, che si sta affacciando al calcio dei grandi, ha saputo cogliere al volo l’occasione offerta dalle circostanze: gli infortuni di Vitinha e Ekuban, un Pinamonti che sta cercando la miglior forma e Pereiro ancora lontano dal suo stato ideale. Questo contesto ha spianato la strada al giovane Ekhator, che ha mostrato personalità e talento nei primi minuti concessi dal tecnico.

EKHATOR GENOA, VERSO IL RINNOVO 

Fantacalcio®, Ekhator sorprende tutti

Il suo gol contro l’Atalanta, purtroppo non sufficiente a evitare la pesante sconfitta per 5-1 a Bergamo, ha messo in luce le sue qualità: velocità, senso della posizione e una freddezza sotto porta non comune per un ragazzo della sua età. Nonostante il risultato negativo, il suo nome è finito sui taccuini di molti, portando gli osservatori e gli appassionati di calcio a notare la sua crescita.

La settimana successiva, al rientro dalla sosta, Ekhator ha fornito un assist decisivo per Pinamonti nella sfida contro il Bologna, che ha avviato la rimonta da 0-2 a 2-2, dimostrando ancora una volta di essere un elemento capace di incidere in momenti chiave.

Questo impatto immediato ha alimentato discussioni su un suo possibile ruolo più stabile all’interno della squadra. Al Fantacalcio®, infatti, Ekhator ha già attirato l’attenzione di chi cerca scommesse giovani e inaspettate: le sue prestazioni si sono tradotte in una buona media voto e fanta-media, rendendolo un profilo interessante da tenere d’occhio. Se confermerà questo trend, potrebbe diventare una pedina importante non solo per Gilardino ma anche per i fantallenatori che desiderano puntare su una giovane promessa con un futuro luminoso.

Al di là delle sue qualità tecniche, ciò che colpisce di Ekhator è la maturità con cui affronta le sfide. Non è facile per un ragazzo del 2006 trovarsi catapultato in Serie A, in un ruolo così delicato come quello dell’attaccante, soprattutto in un Genoa che ha ambizioni di stabilirsi nella parte sinistra della classifica. Gilardino, ex bomber di razza, sembra essere l’allenatore perfetto per guidarlo in questo processo di crescita, aiutandolo a trovare la giusta continuità.

Credit foto: Martin Cocciolo