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Baschirotto, dai dilettanti al traguardo Serie A: “Da giovane sono stato scartato da Chievo e Cremonese”

Federico Baschirotto, difensore del Lecce, ha parlato del suo percorso che lo ha portato alla Serie A, con diversi “no” di alcune squadre professionistiche.

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Federico Baschirotto è un esempio per tanti giovani. Un esempio di chi, partito dalle categorie minori, è riuscito ad arrivare prima tra i professionisti e poi a vestire la fascia da capitano di una squadra di Serie A. L’esordio nella massima serie è arrivato a 26 anni, con la maglia del Lecce, nella gara disputata il 13 agosto 2022 contro l’Inter. In un’intervista rilasciata al periodico Men’s Health, Baschirotto ha parlato del suo percorso giovanile.

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Baschirotto, dai dilettanti alla Serie A

Federico Baschirotto è ormai uno degli elementi di spicco della difesa del Lecce. In queste due stagioni, ha collezionato 3 reti e 2 assist in 85 presenze, diventando uno dei punti di riferimento del club salentino. Un percorso iniziato in salita, soprattuto nelle giovanili: “A 13 anni sono stato scartato dal Chievo, a 18 mandato via dalla Cremonese. Ne ho passate tante, ma ogni step è stato una leva per farmi forza e ripartire”. Ostacoli che non hanno fermato Baschirotto, che ha avuto la capacità di arrivare fino in Serie A: “Ho sempre avuto forza di trasformare i momenti di down in up. Sono sempre stato il mental coach di me stesso. Per fortuna avevo anche chi mi stava vicino: la mia famiglia, il mio procuratore Guido Gallovich, figura fondamentale per la mia carriera”. 

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