Roma, pronto il rinnovo per Pisilli: il club vuole blindarlo e farne una bandiera

Nell’epoca in cui il calcio spesso oscilla tra il business e la passione per il gioco, Niccolò Pisilli sembra incarnare l’essenza pura dello sport. Il giovane centrocampista, già ampiamente considerato un talento in ascesa, ha dimostrato un profondo attaccamento ai valori dello sport, mettendo il gioco davanti agli interessi economici. Pisilli non è solo un giocatore promettente: rappresenta l’anima della “romanità” e del “romanismo”, due concetti che fanno breccia nel cuore dei tifosi della Roma e che lui ha già fatto suoi.

LE PAROLE DI PISILLI DOPO L’ESORDIO CON L’ITALIA

Pisilli Roma, la situazione sul rinnovo: i dettagli

Il contratto attuale di Pisilli, che prevede uno stipendio netto di 70.000 euro l’anno (e non 90.000 come inizialmente riportato), è quello standard riservato ai Primavera che esordiscono in Serie A. Un contratto base che viene automaticamente aggiornato per i giovani talenti al momento del loro debutto nel massimo campionato, ma Pisilli è destinato a qualcosa di più grande.

La Roma è pienamente consapevole del suo valore e, per questo motivo, è già pronta a discutere un robusto adeguamento salariale, un gesto che riconoscerebbe la sua importanza crescente nella rosa giallorossa. Le prime conversazioni tra la società e il procuratore di Pisilli, Giorgio Ghirardi, si sono svolte in un clima sereno e costruttivo, con entrambe le parti unite dall’interesse comune di garantire al giocatore le migliori condizioni per esprimere il suo talento.

Anche se il contratto attuale scade nel 2026, il club sembra intenzionato ad anticipare i tempi, premiando Pisilli con un aumento salariale che rifletta la sua ascesa. Per un giovane talento che si affaccia sul grande palcoscenico del calcio, avere serenità e riconoscimento economico è fondamentale per continuare a crescere con tranquillità.