Nikolas Sattlberger, il ‘fragile’ diamante austriaco in lotta per il Golden Boy

“Ognuno di noi affronta momenti difficili nella vita, ma poi tutto dipende da quello che hai nel cuore”. Nel corso della carriera di ogni sportivo, gli infortuni, in base anche alla loro gravità, possono essere dei fattori devastanti. Molti atleti nel mondo del calcio infatti, non sono più stati in grado di ritornare a giocare o comunque non hanno avuto la possibilità di recuperare il loro stato di forma e il loro talento. Fortunatamente però, questa esperienza non colpisce tutti alla stessa maniera…

Nikolas Sattlberger è l’esempio di chi, nonostante qualche pesante stop durato numerosi mesi, è riuscito a recuperare e addirittura a migliorarsi definitivamente. Il classe 2004 infatti, nonostante i pochi anni di carriera, è stato fermo per ben 431 giorni, a causa di un pesante infortunio all’anca e della rottura parziale del legamento crociato. Come dimostrazione della sua grinta e determinazione, troviamo sicuramente la sua presenza nella lista dei possibili vincitori del Golden Boy 2024.

La ventiduesima edizione del prestigioso riconoscimento promosso da Tuttosport mette in luce le nuove promesse del calcio internazionale, unendo tradizione e futuri campioni. Recentemente, il premio è stato attribuito a talenti come Bellingham, Gavi, Pedri, Haaland e Mbappé, che incarnano la nuova ondata di fenomeni calcistici. In passato, giocatori del calibro di Messi, Fabregas e Pato si sono aggiudicati il trofeo, affermandosi come icone globali dello sport. Dal 2010, Mario Balotelli rimane l’unico italiano a essersi aggiudicato il titolo, evidenziando la dimensione internazionale del riconoscimento.

La scelta per il vincitore di quest’anno invece avverrà tra i primi 20 calciatori segnalati dall’algoritmo “Golden Boy Football Benchmark Index” (che ha stilato la provvisoria “Top 100”) e tra altri 5 talenti che saranno invece ripescati dagli 80 esclusi. Adesso scopriamo insieme il momentaneo numero 62 della classifica Golden Boy, il classe 2004 Nikolas Sattlberger, analizzando le sue caratteristiche fisiche e tecniche, con un focus sulla sua carriera.

Golden Boy, chi è Nikolas Sattlberger

Nikolas Sattlberger è un calciatore di origine austriaca, nato l’11 febbraio 2004 a Vienna, la capitale dell’Austria e allo stesso tempo uno dei suoi nove Stati federati. Il giovane talento inizia a muovere i suoi primi passi nel mondo del calcio con la maglia del First Vienna, la società calcistica più antica d’Austria che attualmente milita nella 2. Liga, il secondo livello del campionato di calcio austriaco. Nel 2018 invece, il centrocampista ha firmato il suo primo contratto da professionista con l’altra squadra di Vienna, il Rapid Vienna.

Dopo aver esordito in prima squadra ed aver fornito ottime prestazioni, il classe 2004 è stato acquistato definitivamente dal Genk per circa 2.500.000€. Sattlberger è un giocatore dinamico, con una notevole capacità di lettura del gioco ed una discreta abilità nel mantenere il possesso e nel distribuire passaggi precisi. Tutto ciò lo rende un tassello importante nel sistema di gioco della squadra. Con la sua energia e versatilità, contribuisce attivamente sia in fase difensiva che offensiva.

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Ruolo e carriera di Nikolas Sattlberger

Grazie alle sue abilità tecniche e al suo stile di gioco, Nikolas Sattlberger copre principalmente il ruolo di mediano. Nel corso della sua carriera però, soprattutto grazie alle sue abilità in mezzo al campo, il classe 2004 è collocato spesso nella posizione centrocampista centrale e all’occorrenza può giocare anche come difensore centrale.

Quest’anno Sattlberger ha iniziato col botto con la maglia del Genk. Infatti la giovane promessa ha totalizzato già 8 presenze in campionato, in cui ha realizzato il suo primo gol con il suo nuovo club. Ciò dimostra la pericolosità offensiva nonostante il suo ruolo. Attualmente il suo valore di mercato si aggira attorno a 3 milioni di euro, grazie ai quali si candida come il trentunesimo calciatore più prezioso della sua Nazione.