Castorri, l’equilibratore del Cesena e punto fermo di Campedelli: “Uno dei profili più interessanti”

Il lavoro spesso ripaga: chiedere al Cesena se non ci credete! Una doppia promozione tra prima squadra e Primavera, senza nemmeno passare dall’ostacolo “playoff”. Serie C e il campionato di Primavera 2 entrambe vinte con un filo di gas, per una società che negli ultimi anni ha incrementato. più di quanto non facesse prima, il numero di giovani talenti in rampa di lancio. Uno di questi, ai quali vanno attribuiti buona parte dei meriti per aver dominato il campionato di Primavera 2, è Gianmarco Castorri.

Gianmarco Castorri, una vita al Cesena

Gianmarco Castorri nasce l’8 settembre del 2005 e fa parte di quella cerchia ristretta di calciatori che hanno indossato una sola maglietta. La più sudata, la più vera, quella – se non nata – diventata del proprio cuore. È, insomma, la storia di Castorri, avente fatto tutte le trafili del settore giovanile cesenate fino all’approdo allo step antecedente alla Prima squadra. Con essa, vanta una sola panchina in stagione, anche se a margine del rettangolo verde.

Centrocampista centrale di piede destro, promosso in primavera 2 la scorsa stagione dopo l’ottimo campionato con la formazione Under 18 nell’annata 22-23 sotto la gestione di Nicola Campedelli. Allora gli si fu concesso anche di apparire – seppur per un solo minuto – in Primavera 1, nella stagione della retrocessione. Protagonista assoluto nella scorsa stagione e promozione raggiunta; oggi è un insostituibile del già citato Campedelli.

GLI HIGHLIGHTS DI MILAN-CESENA PRIMAVERA 

L’inizio di stagione

L’inizio di stagione dei romagnoli è all’insegna del miglioramento. Dopo aver seminato, senza raccogliere, nelle prime tre giornate, ecco la prima vittoria: nel derby storico contro il Bologna, in trasferta. Agli inizi è lecito sperimentare; dunque, cambiano assetti e interpreti, però è bene battezzare gli uomini su cui fare maggior affidamento.

È il caso di Gianmarco Castorri, uno degli imprescindibili, quello con più minuti collezionati fin qui e con tanto di fascia al braccia proprio contro i rossoblù. Percorso ad interim per il riccioluto in mezzo al campo, incisivo in termini di assistenze con Sassuolo e Milan, non di certo le ultime due della classe. L’avvio è stato pressoché promettente… e la prima panchina in Serie B volete che non sia un prossimo segnale a stagione in corso?

Castorri, le parole di Giacomo Laurino

E chi meglio di Giacomo Laurino, ex responsabile dell’Attività di Base cesenate, oggi al Desenzano del Garda, poteva darci una disamina su Gianmarco Castorri.

“Lo conosco da tempo. È un calciatore che seguo e attenziono da diversi anni, tra l’altro l’ho visto dal vivo due volte in questo avvio di campionato. Mezz’ala o trequarti di grande qualità tecnica, intensità, dinamicità, personalità. Non ti nascondo che questa estate l’ho sondato per un eventuale prestito in Serie D, ma il Cesena non lo ha lasciato partire perchè ci crede e ha ritenuto giusto tenerlo in primavera per poi portarlo avanti personalmente. Castorri è uno dei profili più interessanti della Primavera 1 del Cesena quest’anno”.