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Youth League

Zanchetta: “Potevamo anche segnare di più. Topalovic? Non mettiamo pressione sui ragazzi”

Le dichiarazioni di Andrea Zanchetta, allenatore della Primavera dell’Inter, dopo la vittoria in Youth League contro la Stella Rossa.

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Andrea Zanchetta

Buona anche la seconda per l’Inter. Dopo l’esordio positivo, i nerazzurri hanno vinto anche la seconda partita stagionale di Youth League, battendo 4-0 la Stella Rossa. Al termine della partita, il tecnico Andrea Zanchetta ha commentato la gara a Fcinter1908. Di seguito le parole di Zanchetta dopo Inter-Stella Rossa.

Le parole di Zanchetta dopo Inter-Stella Rossa

Sulla vittoria: “È andato tutto bene, sono molto contento. I ragazzi hanno fatto una partita bella aggressiva, intensa e con grande qualità. Abbiamo anche fatto meno gol di quelli che avremmo potuto fare, ma va bene così. Ci mancherebbe che ci lamentassimo dopo un 4-0”.

Sul riscatto dopo la Sampdoria: “Non è servito preparare la partita in modo particolare, i ragazzi sono sempre stati sul pezzo. Ogni partita è diversa: a Genova abbiamo giocato su un campo particolare, contro una squadra che faceva un certo tipo di gioco. Ci può stare che ci abbia anche messo in difficoltà. Oggi era una competizione diversa, in cui le squadre provano a giocarsela di più. Ci sono più spazi e sono partite completamente diverse. Ai ragazzi non va rimproverato niente, anche contro la Sampdoria hanno dimostrato di provarci e saperci stare. Abbiamo avuto anche fortuna e un grande portiere, ma siamo contenti di averlo. Queste partite ci devono dare fiducia e consapevolezza anche per il campionato”.

Sul gruppo: “Mi è piaciuta la capacità di tenere il baricentro alto. La qualità di certi giocatori inizia a vedersi in maniera importante. Ne abbiamo tanti, dobbiamo lavorare tanto sotto l’aspetto caratteriale, questi ragazzi possono fare un bel percorso”.

Su Topalovic: “Oggi ha dimostrato il suo valore. Non deve avere aspettative, così come gli altri. Serve pazienza con lui come serve con gli altri, sono ragazzi simili che vivono un percorso alla loro maniera. Mettere delle aspettative dall’esterno può diventare un problema. Sappiamo che Luka è un buon giocatore e che ne abbiamo tanti. Bisogna solo dare loro tempo e fiducia, il tempo ci darà ragione”.

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