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Anan Khalaili, l’attaccante israeliano alla conquista dell’Europa e del Golden Boy

Alla scoperta di Anan Khalaili, attaccante israeliano e nella lista dei 100 giocatori attenzionati per il Golden Boy: la sua storia.

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Anan Khalaili, Union Saint Gilloise

“Non importa quello che sei ma quello che fai per esserlo”. Da sempre, disciplina e responsabilità sono due degli aspetti più richiesti nel mondo dello sport. Soprattutto nel mondo del calcio giovanile, molti talenti già in età precoce sono acquistati da società importanti a livello mondiale. A causa di ciò, devono mostrare riconoscenza al club e ai tifosi mediante impegno e duro lavoro. Anan Khalaili, giovane talento classe 2004, risulta essere il trasferimento più costoso nella storia per un giocatore israeliano che va in Europa. Una responsabilità importante non solo per la sua nazione, ma anche per il club che ha creduto in lui e che ha deciso di investire una cifra interessante. Il talento però non manca. Come dimostrazione delle sue abilità sportive, troviamo sicuramente la sua presenza nella lista dei possibili vincitori del Golden Boy 2024.

La ventiduesima edizione di questo prestigioso premio, organizzato da Tuttosport, rappresenta un simbolo di eccellenza nel mondo dello sport, unendo la tradizione al talento calcistico emergente. L’evento è ormai un punto di riferimento per i giovani talenti del calcio internazionale. Tra i più recenti vincitori spiccano figure di rilievo come Bellingham, Gavi, Pedri, Haaland e Mbappé, mentre in passato è stato conferito a icone come Messi, Fabregas, Pato e altri grandi campioni. Dal 2010, Mario Balotelli è l’unico giocatore italiano ad aver ottenuto questo importante riconoscimento.

La scelta per il vincitore di quest’anno invece avverrà tra i primi 20 calciatori segnalati dall’algoritmo “Golden Boy Football Benchmark Index” (che ha stilato la provvisoria “Top 100”) e tra altri 5 talenti che saranno invece ripescati dagli 80 esclusi. Adesso scopriamo insieme il momentaneo numero 71 della classifica Golden Boy, il classe 2004 Anan Khalaili, analizzando le sue caratteristiche fisiche e tecniche, con un focus sulla sua carriera.

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Golden Boy, chi è Anan Khalaili

“Allenamento all’alba, scuola a piedi, compiti e allenamenti serali fino alle 11 di sera. Il tutto fin dall’età di 9 anni” (Post su FB di Calcio Israeliano). Anan Khalaili è un calciatore di origine israeliana, nato il 3 settembre 2004 ad Haifa, città di Israele situata nel distretto Settentrionale e capoluogo del distretto omonimo. Il giovane talento inizia a muovere i suoi primi passi nel mondo del calcio al Beitar Haifa, quando aveva solamente 8 anni. Due stagioni dopo, nonostante la giovanissima età, il più rinomato Maccabi Haifa decide di puntare su di lui, facendolo crescere effettivamente nel proprio settore giovanile.

Durante una partita di Conference League disputata la scorsa stagione contro il Gent, gli osservatori dell’Union Saint Gilloise avevano messo gli occhi su di lui. Dopo un periodo di osservazione, il club di Bruxelles decide di mettere sul piatto 7,2 milioni di euro, acquistandolo a titolo definitivo. Anan Khalaili è un attaccante rapido e agile, con un’ottima capacità di sfruttare gli spazi ridotti. Le sue abilità tecniche e il dribbling preciso lo rendono un pericolo nel confronto diretto. La sua visione di gioco e istinto invece lo portano a generare costanti opportunità offensive.

Ruolo e carriera di Anan Khalaili

Anan Khalaili copre principalmente il ruolo di ala destra. Ultimamente però, grazie alle sua abilità tecniche e alla sua duttilità, il classe 2004 è stato sperimentato nei ruoli di esterno di centrocampo destro e di punta centrale. Il giovane talento non ha ancora segnato durante la sua avventura belga, ma le giocate e le ottime prestazioni non faticano ad arrivare. Attualmente il suo valore di mercato si aggira attorno ai 5 milioni di euro, grazie ai quali si candida come il quinto calciatore più prezioso della sua squadra e della sua nazione.

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