Atalanta-Lecce, le pagelle dei nerazzurri: Palestra una freccia, Roaldsoy cambia volto al match

BERTINI 5: quattro gol sono un bottino pesante, è impreciso sul terzo gol ma può davvero poco sulle restanti marcature leccesi

PALESTRA 6.5: il terzino nerazzurro è inarrestabile. Se durante la prima frazione prende le misure agli avversari, nella ripresa cresce moltissimo e oltre all’assist del secondo gol crea tante occasioni importanti per i suoi

DEL LUNGO 5.5: la difesa bergamasca balla tanto e il Lecce riesce a fare in piu’ occasioni oltre ai quattro gol.

TAVANTI 5: buttato nella mischia a riscaldamento in corso per un problema di un compagno fa fatica ad entrare nel vivo del match, commettendo molte ingenuità. Dal 71′ GUERINI 6: entra con la testa giusta e compie un paio di interventi importanti nei venti minuti in cui è in campo

REGONESI 5.5: primo tempo in cui soffre tanto le discese sulla destra di Corfitzen, nella ripresa cresce e da il via all’azione del momentaneo 2-1

CHIWISA 5: partita in chiaro scuro quella del centrocampista nerazzurro, che alterna buone giocate a scelte da rivedere. Dal 65′ FISIC 6: dal suo ingresso in campo l’Atalanta guadagna centimetri in area e campo durante le azioni bergamasche. Gli bastano 13 minuti per raccogliere un cross dalla sinistra e permettere a Roaldsoy di accorciare le distanze.

RICCIO 6: fa da spola tra difesa e attacco alternando fasi di costruzione in cui si schiaccia tra i difensori centrali a inserimenti in cui riesce anche a colpire verso la porta. Dal 71′ VAVASSORI 6.5: doveva proseguire con la buona prestazione del compagno ma lui fa meglio, incornando il cross di Palestra e buttandolo alle spalle di Borbei.

MUHAMETI 6: sembra essere in difficoltà sulle giocate del centrocampo avversario, ma nonostante fa valere il fisico per aiutare i suoi compagni in fase difensiva 

VORLICKY 5: in campo per tutti i novanta minuti riesce a farsi vedere troppo poco tra le linee, compito assegnatogli dal mister

DE NIPOTI 5.5: sterile la fase offensiva dei nerazzurri, s’impegna tanto in fase di costruzione ma non riesce a graffiare. Dall’87’ COLOMBO SV 

BEVILACQUA 4.5: gioca pochissimi palloni e fa poco e niente per aiutare i compagni. Ingabbiato bene dalla difesa salentina gioca un primo tempo anonimo, sostituito a metà gara. Dal 46′ ROALDSOY 7: entra in campo e cambia il volto al match. Alterna inserimenti mortiferi a una fase difensiva rocciosa e funzionale, suo il gol che da la speranza ai compagni poco dopo essere entrato