Santiago Castro, sogni di Champions League col Bologna… e il Cies osserva

Un anno passato a guardare un talento generazionale come Zirkzee… o forse no. La stagione 23/24 per Santiago Castro è stata fondamentale, per completare l’ambientamento alla Serie A e abituarsi all’idea di dover aggredire il campionato. Il Bologna sta dando segnali di fiducia, e anche il CIES fa lo stesso. L’attaccante infatti è stato inserito nella Top 100 dei giovani Under 20 più esperti e promettenti del mondo.

Santiago Castro, sogni da Champions col Bologna

In totale sono soltanto 237 i minuti spezzettati in 8 partite: a questi però, vanno aggiunti quelli nella parentesi al Velez prima di arrivare in Italia. Nel suo paese, Castro trova 35 presenze. Una differenza che non si nota nella media di minuti a partita (45 al Velez, 29 al Bologna), ma nell’incisività. 1 gol segnato in Italia, contro i ben 7 graffi sulla partita offerti nel suo paese natale. Simbolo di un impatto ancora da metabolizzare con il Campionato, ma anche di altro: il classe 2004 infatti ha appena concluso un apprendistato intenso alle spalle di Zirkzee, facendo i conti con la sua scintillante ascesa che di riflesso, gli ha un po’ limitato lo spazio di manovra.

Ora però, i cambiamenti nelle prospettive donano a Santiago Castro orizzonti diversi. Il Bologna è una squadra ad ampio respiro europeo, non per tradizione ma per ambizione. Gli emiliani vorranno sicuramente dare continuità al miracolo tecnico e concettuale della conquista della Champions League.

L’arrivo di Italiano gli offre più possibilità

L’approdo di Vincenzo Italiano come nuovo allenatore, offre a Castro scenari molto interessanti. E il classe 2004 sembra aver recepito i segnali, mettendo in campo lati del suo carattere che gli stanno permettendo di aprirsi spiragli importanti in ottica undici iniziale. Nelle 5 uscite stagionali sin qui accumulate, l’argentino ha messo presenza fisica e quella garra tipica di quelle latitudini del mondo. Risultato? 1 gol che ha alimentato la rimonta (solo parziale) al Como in campionato e l’esordio in Champions League di ieri sera, con 65 minuti in campo.

Credit foto: Martin Cocciolo