Cesena-Napoli, le pagelle dei romagnoli: Pollini tiene a galla i suoi, David è il più costante

Pollini 7: gran parata all’8’ su Rossi altro grande intervento sul colpo di testa azzurro al minuto 10. Sulle due reti non può nulla, sul primo gol non è favorito dal rimbalzo della sfera, sulla seconda rete deve arrendersi alla solitudine di Spavone a centro area. Strepitoso poi al 46’ a negare la terza rete agli azzurri con un colpo di reni sul colpo di testa dell’avanti azzurro.

David: 6,5: Di fatto il più attento della retroguardia bianconera: dalla sua parte infatti Boni è uno degli uomini più in palla dei ragazzi di Frustalupi: sulla seconda rete da forse troppo l’interno al 33 ospite. Pregevole nella seconda frazione il suo cross per Polli ed altre iniziative interessanti.

Francesconi: 5.5: A metà il Cesena fa fatica a controllare il buon palleggio del Napoli, lui corre tanto, a volte lo fa a vuoto, ma fatica, sudore ed impegno non si discutono.

Suliani: 6: Il più intraprendente del centrocampo di casa: tanti tentativi di inserimento con e senza palla ed un bel cross per Denes nella ripresa che l’esterno non sfrutta a dovere.

Carlini: 5,5 : Battitore dei piazzati della squadra di casa e, vista la difficoltà del Napoli nell’opporsi sarebbe potuta essere un’arma importante: nel complesso la sua gara è sufficiente. (29’st Gessaroli: 6: Entra a giochi di fatto già fatti e partecipa al tentativo di rendere meno amara la giornata).

Pieraccini: 6: Ci prova, tanto, attacca, difende, lotta e corre: diligenza ed applicazione per il 26 di casa ma, di fatto, non trova occasioni nitide.

Lepri: 5,5:  Il capitano gestisce la retroguardia di casa, senza infamia e senza lode, forse distratto sulla seconda rete ma la fortuna non vede bene i bianconeri.

Denes 6: Frizzante sulla destra, è il primo a creare una bella iniziativa cercando un n cross basso su cui non arriva nessuno. Prova a calciare al 37’ ed in generale a rendersi davvero pericoloso: nel secondo tempo cala come tutta la squadra.

Polli 5, 5: Nella prima mezz’ora fa le cose più buone lontano dal centro dell’area, si propone cercando le corsie laterali ed appoggi per i compagni ma lascia scoperta la propria zona di competenza. Sulla sua testa al 62’ l’occasione per riaprire la gara ma non riesce a sfruttarla.

Di Francesco: 5: Gestisce i palloni che transitano dalla sua zona senza infamia e senza lode (dal 10’st Manetto: 5: Entra a gara già chiusa)

Milli: 6: Crea di testa l’occasione più nitida dei romagnoli, sul miracolo di Boffelli può solo mangiarsi le mani (10’st Bifini 5: Gara di fatto già conclusa, nulla può fare nella mezzora in campo).