Popov l’unico a salvarsi, Majdandzic perde la testa: le pagelle dell’Empoli

La quarta giornata del Primavera 1 si apre al Puma House of Football, dove il Milan ospita l’Empoli per rialzarsi dopo la caduta inattesa a Genova. Sgasa subito la banda di Guidi, mentre i toscani deragliano nel tentativo di alzare le marce: due giocate super di Scotti e Ibrahimovic mettono in ghiaccio la partita in 27 minuti. Scotti pesca un altro coniglio dal cilindro e ispira il 3-0, poi però si sveglia dal torpore l’Empoli. Come troppo spesso accade, il Milan perde inerzia quando c’è da controllare: distrazione colossale di Stalmach, giocatona di Popov e 1-3. Richiude la porta Scotti con l’ennesima cosa importante della sua partita, ovvero il gol di rapina del 4-1. E’ il preludio ad un finale in cui i rossoneri straripano, mentre i toscani rischiano spesso di incassare un passivo ben più ampio. Di seguito le pagelle dell’Empoli.

Le pagelle dell’Empoli

Versari 6: giornata da dimenticare, subisce tanto e ha pochissime colpe.

Moray 5,5: non riesce ad arginare la debordante classe di Ibrahimovic, che lo fa deragliare.

Majdandzic 5,5: bella sgasata che ispira una buona trama offensiva intorno al 20′. Nel finale perde la testa e si fa espellere.

Rugani 5: cronache di un disastro annunciato. Sbanda terribilmente e presta il fianco al mancino di Scotti, Perde i riferimenti anche in occasione del raddoppio rossonero. Dal 46′ Falcusan 5: non riesce a voltare pagina, vivendo una partita sulla stessa lunghezza d’onda di Rugani, spesso in apnea.

Tosto 5,5: non onora il suo cognome. Perde inerzia troppo facilmente, finendo fuori dall’orbita della partita.

Bacci 5,5: match non facile, ha un cliente scomodo come Sala che gli morde le caviglie, in più c’è anche Perin a demineralizzare il suo gioco. Dal 46′ Lauricella 6: arriva spesso all’ultima giocata, ma gli manca cinismo e precisione nel tiro.

Huqi 5: impalpabile, firma una prestazione senza consistenza sia nella sostanza che nella forma.

El Biache 5,5: da esterno ad esterno, intorno al 20′ sfrutta la cavalcata di Majdandzic per mettere il mirino sulla porta e spaventare Longoni. Troppo poco per mettere pressione alla difesa. Dal 46′ Matteazzi 5,5: entra dopo l’intervallo per scuotere la squadra, ma viene sostituito prima che possa dare un contributo vero. Dal 71′ Bacciardi S.V.

Cesari 6: ci mette energia e voglia, ma non è trascinante nei contenuti tecnici messi in mostra. Dal 78′ Gravelo S.V. 

Orlandi 5,5: trova poco supporto e una morsa strettissima della mediana rossonera, che gli chiude spazi e rifornimenti.

Popov 6,5: splendida sterzata che manda fuori giri, poi destro fiacco. E’ questa l’unica giocata di livello del suo primo tempo. Nella ripresa fulmina mezza difesa con un controllo da fenomeno e spiazza Longoni per dare sapore al finale.