Atalanta-Juventus, le pagelle dei bianconeri: Yildiz salvifico, difesa scollegata

DAFFARA 5: Tre uscite scellerate che regalano tre chance agli avversari nel primo tempo, in una di queste vizia l’autogol. Cala una parata importante nella ripresa su De Nipoti per tenere a galla i suoi.

VALEDSI 5: Spesso mal posizionato e poco reattivo, l’autorete è lo specchio del suo match.

DELLAVALLE 6,5: Da ultimo uomo mette più di qualche pezza nei palloni morti in profondità, bravo a togliere le castagne dal fuoco in una retroguardia spesso lacunosa.

CITI 5: Esce quasi logorato dal duello con De Nipoti, in balìa dei movimenti degli attaccanti avversari.

ROUHI 5,5: Martellato dalle indicazioni di Montero nel secondo tempo, tra le difficoltà del match lascia a desiderare nella gestione della palla (dall’85’ MORUZZI S.V.).

MARESSA 5: Sporco e impacciato, si perde tra i contrasti e la confusione (dal 60′ MBANGULA 5,5, impalpabile, gli manca un po’ di condizione atletica).

RIPANI 5,5: Imbottigliato nel traffico di un centrocampo più raffazzonato di altre occasione, non riesce ad emergerne (dal 68′ ANGHELE’ 6, fornisce lucidità e brio, serve di tacco a Mancini la possibile palla della vittoria, poi non sfruttata).

NONGE 5,5: Si accende ad intermittenza, leggermente in calo fisico rispetto ad inizio stagione.

HASA 5,5: Volitivo e battagliero, non trova il bandolo della matassa per incidere.

TURCO 5,5: Spesso abbandonato dagli altri offensivi, non trova mai la sua tazza di thè all’interno della gara (dal 60′ MANCINI 6, positivo per spirito e qualità, chiude il triangolo con Yildiz che porta al gol).

YILDIZ 7: Si ribella all’idea della sconfitta confezionando una magia, quando si infiamma fa paura.