Liverpool, la prima insidia del Milan in Youth League: i punti di forza e i giocatori chiave

Il 17 settembre alle 14:30 riparte la stagione europea del Milan Primavera: le porte del Puma House of Football si spalancano per ospitare il Liverpool, al suo rientro in Youth League dopo l’esilio di una stagione. Scopriamo quali saranno i temi della partita, oltre alle armi affilate a disposizione del Liverpool per cominciare al meglio la nuova rassegna continentale.

Youth League, un’annata senza certezze per il Liverpool

I Reds mancano dalla competizione dal 14 marzo 2023, giorno della cocente eliminazione ai quarti di finale contro lo Sporting Lisbona. Nota a margine: il Milan sarebbe andato a vincere solo qualche ora dopo per 2-0, contro l’Atletico Madrid di un’ex leggenda del calcio giocato a Liverpool, ovvero Fernando Torres. Per Barry Lewtas, lì d’avanti non ci sarà l’impatto e il peso offensivo di Oakley Cannonier, che nell’edizione 22/23 aveva sfiorato il titolo di capocannoniere con 7 gol all’attivo.

Il centravanti è legato a Liverpool da una storia tra l’affascinante e il predestinato: il classe 2004 è stato raccattapalle in quelle notti di Champions League con Klopp entrate nella storia dalla porta principale. I suoi numeri però sono al momento a disposizione dell’Under 21, dove ha avuto un discreto esordio da 32 gol in 34 presenze nella scorsa annata. Ad aggravare la situazione, un avvio shock in Premier League Under 18, con 0 punti in 3 partite, solo 3 gol fatti e 10 subìti. Spazio quindi alla variabile impazzita dell’imprevedibilità.

Liverpool, i giocatori chiave

Il volto dell’Under 18 del Liverpool è quindi Kieran Morrison: trequartista di fantasia e giocate, talvolta si traveste da ala; qualora non fosse ancora chiaro il paragone, azzardato ma per certi versi ambizioso, il classe 2006 è originario dell’Irlanda del Nord. Vi ricorda qualcuno? Esatto, George Best. Uscendo però dagli scomodi confini di un parallelismo molto audace, il talento è lì da vedere: destro-sinistro ad altissima intensità tecnica, conduzione di palla con grande sensibilità e giocate anche di tocco. Caratteristiche che gli valgono l’appellativo di “architetto supremo dell’Accademy”, affibbiatogli da addetti ai lavori vicini alla squadra. 3 partite in Under 21 col 97% dei minuti giocati in questo inizio di stagione, con 1 gol e tanti impulsi interessanti. L’urgenza di ritrovare vittoria e morale, potrebbero richiedere il ritorno dell’irlandese in Under 18, almeno per la partita contro il Milan.

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Il terminale offensivo sarà Karim Ahmed, egiziano con origini britanniche che è partito col freno a mano tirato in questo inizio di stagione. Come il resto dei compagni, anche e soprattutto la punta ha sofferto della mancanza dei rifornimenti di un fenomeno come Morrison, con cui nella stagione precedente aveva trovato combinazioni interessanti. Doppio 0 nella casella gol e assist per Ahmed nelle prime 3 uscite, che a Milano proverà a invertire la pericolosa tendenza di questa falsa partenza.

Concludiamo con un particolare collegamento tra le origini anglo-nigeriane e i Reds U18. Il centrale di centrocampo Fola Onanuga, il difensore Louis Enahoro-Marcus e l’esterno d’attacco Rio Ngumoha saranno della partita, da capire però il minutaggio. L’ultimo citato parte coi favori dei pronostici, avendo già disputato 9 gare in campionato con 1 gol e 1 assist.