Fiorentina, Galloppa: “Non facile conciliare crescita e risultati. Comuzzo migliorerà ancora”

La Fiorentina è una delle sorprese di questa prima parte del campionato Primavera 1. Nonostante la sconfitta rimediata nella Supercoppa Primavera contro il Sassuolo, i viola si sono resi protagonisti di un inizio di stagione molto positivo, con tre vittorie nelle prime tre gare di campionato. I gigliati sono a punteggio pieno e vogliono continuare a mantenersi in testa alla classifica, al rientro dopo la sosta. Nel frattempo, il tecnico Daniele Galloppa ha fatto un primo bilancio stagionale ai microfoni dei canali ufficiali del club toscano. Ecco le parole dell’allenatore della Primavera viola.

Fiorentina Primavera, il primo bilancio di Galloppa

Sul primo posto: “Siamo contenti perché i risultati danno fiducia e morale. È bello trovarci lì, ce lo auguravamo. Le vittorie creano ancora più positività e migliorano lo spirito del gruppo, questo è bello. Abbiamo appena iniziato e dobbiamo continuare così”.

Sul gruppo: “Tanti ragazzi che conoscevo già sono rimasti e un’ossatura già c’era. Nel ritiro molti erano in prima squadra, ma tanti concetti comunque li conoscono e siamo un po’ avvantaggiati su questo. Il resto si è creato da solo, i più giovani si sono integrati bene. Credo ci sia una bella atmosfera e un buon equilibrio di spogliatoio”.

Sui giovani in prima squadra: “Un grande stimolo, perché fare il ritiro e la tournée sono state esperienze che a loro servono tantissimo. A me fa soltanto piacere vederli giocare a quei livelli. Quando sono tornati si rendono conto che l’intensità e i carichi di lavoro sono diversi e sanno che per crescere devono lavorare molto. Li ho trovati bene e sono felice per questo”.

Su Comuzzo: “Per Pietro sono contentissimo, è un ragazzo straordinario. L’ho allenato tre anni, è maturo e professionale. Sono sicuro che sia destinato a migliorare sempre e mi riempie d’orgoglio. Il merito è della sua attitudine, spero che si tolga grandi soddisfazioni”.

Sul campionato: “Le prossime sono quattro belle partite, le soste ci portano a fare questi mini-campionati. Sono tutte partite difficili, voglio vedere la squadra crescere come maturità. In questa categoria serve la crescita ma si vorrebbero anche i risultati e a volte non è così semplice. Noi cerchiamo di farli migliorare e di andare a caccia del risultato ad ogni partita”.

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