Vos, il Milan ha il suo nuovo Loftus Cheek: impatto, potenza e qualità… l’idea di Fonseca

Silvano Vos ha impiegato meno di un’ora per accendere i riflettori su di sé, lasciando un segno indelebile nel suo esordio casalingo con il Milan Futuro in Serie C, l’1 settembre contro il Carpi. In un pomeriggio che segna non solo il debutto stagionale dei rossoneri, ma anche quello di Vos, il giovane centrocampista olandese ha subito spostato gli equilibri della partita.

Subentrato a Demirel Hodzic, altro talento acquistato in estate per il progetto giovani del Milan, Vos ha impressionato tutti, al punto da rubare la scena persino al chiacchieratissimo Francesco Camarda, il baby fenomeno di cui si parla ormai da mesi. La partita sembrava essere a favore del Carpi, che aveva chiuso il primo tempo con un vantaggio meritato. Tuttavia, l’ingresso in campo di Vos ha cambiato radicalmente la dinamica del match. È stato proprio un suo strappo in mezzo al campo a portare al rigore trasformato da Camarda, che ha consentito al Milan di rimettersi in partita.

Vos-Milan, l’impatto del centrocampista

Il suo impatto è stato talmente evidente che persino l’allenatore del Carpi, Cristian Serpini, non ha potuto fare a meno di riconoscerne il talento. “Vos è fuori categoria”, ha dichiarato Serpini a fine gara. “L’ho visto solo per un tempo, ma mi sembra che non c’entri nulla con la Serie C”. Parole forti che testimoniano la qualità di un giocatore che sembra già pronto per palcoscenici più importanti.

La storia di Silvano Vos

Ma chi è davvero Silvano Vos? Nato e cresciuto nelle giovanili dell’Ajax, il centrocampista classe 2004 ha già accumulato un’esperienza significativa nella passata stagione. Con 11 presenze in Eredivisie, di cui tre da titolare, e qualche apparizione in Europa League, Vos ha dimostrato di sapersi muovere su palcoscenici di alto livello, tanto da attirare l’attenzione del Milan, che ha deciso di puntare su di lui, sborsando ben 5 milioni per strapparlo ai Lancieri. Il progetto del club rossonero è chiaro: far crescere Vos nella seconda squadra, per poi aggregarlo gradualmente alla prima, con l’obiettivo di trasformarlo in un protagonista del futuro in Serie A.

Vos e il messaggio al Milan

L’esordio contro il Carpi, però, potrebbe accelerare i piani. Vos ha già mandato un messaggio chiaro a tutto l’ambiente: è pronto a giocarsi le sue carte. Durante questa pausa per le nazionali, il giovane olandese è stato aggregato alla prima squadra di Paulo Fonseca, complice l’assenza di molti titolari convocati dalle rispettive selezioni. Nei prossimi allenamenti, Vos avrà l’opportunità di dimostrare al tecnico portoghese di meritarsi uno spazio, ma rimane da capire in quale ruolo potrebbe inserirsi.

Nonostante molti sperassero che Vos potesse essere il vice di Youssouf Fofana, il giocatore ha dimostrato fin da subito di avere caratteristiche diverse. Non è il classico mediano, anzi, la sua propensione offensiva e la capacità di inserirsi tra le linee lo rendono più adatto a giocare come trequartista o mezzala, magari in un ruolo simile a quello di Ruben Loftus-Cheek. Fonseca dovrà quindi decidere come sfruttare al meglio le sue qualità, magari lavorando sulla sua versatilità per scoprire altre doti nascoste.

Quello che è certo è che Silvano Vos si è già preso la scena. Il giovane olandese ha dimostrato di avere tutto il potenziale per diventare uno dei protagonisti del Milan del futuro. Starà a lui confermare nelle prossime settimane di essere in grado di reggere le aspettative e di continuare a crescere sotto la guida di Daniele Bonera e Paulo Fonseca.