Atalanta U23, Modesto: “Noi squadra nuova. Gli errori servono per crescere”

All’Atalanta U23 non è bastato il gol di Domnic Vavassori per evitare la sconfitta contro l’Alcione Milano. Il derby tutto lombardo è terminato con il risultato di 2-1 per la formazione neo promossa. Al termine della gara ha parlato ai canali ufficiali proprio il tecnico della Dea, Francesco Modesto, che ha analizzato la gara dei suoi ragazzi.

Le parole di Modesto

Sulla partita: “L’anno scorso è andato. Il risultato è negativo ma la squadra è quasi tutta nuova. Come avevo già detto siamo molto più avanti nelle nuove conoscenze di gioco. I ragazzi si stanno inserendo bene. La partita si è messa subito in salita, ma l’errore tecnico può capitare. Abbiamo avuto un paio di situazioni per fare gol con Vavassori e Vlahovic dove potevamo fare meglio. La squadra ha continuato a giocare senza innervosirsi. Nella ripresa bravi a segnare e sprecato tante energie per trovare il pareggio. Commessi degli errori che ci stanno penalizzando, fa parte della crescita e i ragazzi per questo devono stare tranquilli. I nuovi devono capire che tipo di campionato andiamo ad affrontare. Loro una buona rosa che ha vinto la D e come neo promossa hanno dato il 100%. Peccato, ma testa subito alla prossima gara. C’è una settimana di lavoro davanti per preparala e migliorare”.

Il tabellino di Atalanta U23-Alcione Milano

Reti: 8′ Invernizzi (AL), 47′ Vavassori (AT), 79′ Bagatti (AL).

Atalanta U23: Dajcar, Ghislandi (84′ Camara), Bergonzi, Comi, Bernasconi, Panada (84′ Kraja), Gyabuaa (C), Idele (70′ Ghezzi), Vavassori (78′ Fiogbe), Muhameti (46′ Bonanomi), Vlahović. A disposizione: Bertini, Torriani, Armstrong, Tavanti, Maffessoli, Capac. Allenatore: Francesco Modesto.

Alcione: Bacchin, Chierichetti, Piccinocchi, Miculi (90′ Caremoli), Palma, Dimarco, Bright (85′ Bertolotti), Pirola, Invernizzi (81′ Pio Loco), Bagatti, Palombi. A disposizione: Agazzi, Mazzola, Bonaiti, Lanzi, Bertoni, Rebaudo. Allenatore: Giovanni Cusatis.

Arbitro: Andrea Terribile di Bassano del Grappa.
Assistenti: Carlo De Luca di Merano e Davide Fenzi di Treviso.
Quarto ufficiale: Alberto Poli di Verona.