Torino-Atalanta, chi al posto di Bellanova? Vanoli pensa a Dembelé

La sostituzione di Raoul Bellanova è un compito arduo per qualsiasi allenatore, ma per Paolo Vanoli, tecnico del Torino, la situazione si complica ulteriormente in vista della sfida imminente contro l’Atalanta. Nonostante l’arrivo di due nuovi acquisti, Borna Sosa e Morten Thorsby Pedersen, entrambi giocatori di valore, Vanoli sembra orientato a non schierarli dal primo minuto. Questo, principalmente, a causa del limitato numero di allenamenti che hanno potuto svolgere con il resto della squadra, soprattutto per quanto riguarda Pedersen.

Vanoli pensa a Dembelé

La sfida contro l’Atalanta, nota per la sua complessità tattica, rappresenta un rischio troppo elevato per schierare subito i nuovi innesti. La prudenza del tecnico si traduce quindi nella possibilità di utilizzare Sosa e Pedersen a partita in corso, permettendo loro di adattarsi gradualmente ai ritmi della squadra. Tuttavia, il loro impatto potrebbe rivelarsi decisivo nei momenti chiave del match, un aspetto che Vanoli dovrà gestire con attenzione.

In teoria, Vanoli avrebbe la possibilità di riposizionare i suoi esterni: riportare Kevin Vojvoda sulla fascia sinistra, il suo ruolo naturale, e spostare Valentino Lazaro a destra. Questa soluzione sarebbe logica, dato che entrambi i giocatori verrebbero schierati nelle loro posizioni preferite. Tuttavia, Vojvoda ha dimostrato di sapersi adattare al ruolo di braccetto difensivo, offrendo prestazioni solide e propositive. Considerando la mancanza di alternative valide in difesa, in attesa di nuovi rinforzi, sembra che Vanoli preferisca mantenere una certa stabilità, evitando di apportare troppe modifiche all’assetto tattico. L’unica vera novità rispetto alla formazione che ha ottenuto un prezioso pareggio per 2-2 a San Siro potrebbe essere l’inserimento di Dembélé al posto di Bellanova. Questo cambiamento, pur rappresentando una sfida, si basa sulla necessità di mantenere un equilibrio difensivo contro un’avversaria ostica come l’Atalanta.