Casini sul tema riforme: “Infrastrutture, risorse e giovani: serve una serie di azioni coordinate”

Il tema delle riforme per quanto riguarda la Serie A è un qualcosa di cui si parla da tempo. Ovviamente non è facile trovare un punto in comune e, soprattutto, c’è da valutare i vari ambiti di interesse per capire come agire. Un’azione da intraprendere assieme ai club per il loro interesse ma anche per quello comune del calcio italiano a 360 gradi. Per questo Lorenzo Casini ha voluto affrontare questo tema parlando al Corriere della Sera e analizzando alcuni dei punti più importanti. “Serve una serie di azioni coordinate su tre ambiti: infrastrutture, risorse e cultura (scuola e giovani)”.

Serie A e riforme: le parole di Casini

Sulle riforme: “Serve una serie coordinata di azioni su tre ambiti: infrastrutture, con stati, centri sportivi, impianti pubblici; risorse, riducendo costi, anche per i procuratori, e aumentando gli introiti; cultura, su giovani e scuola, per recuperare un collegamento che sembra essersi spezzato. Sono tutte proposte dettagliate nel documento di indirizzo che abbiamo presentato nel dicembre 2022 e aggiornato lo scorso febbraio”.

Sul mercato: “Non è un tema nuovo. Si potrebbe anticipare l’avvio del mercato a metà giugno, con decorrenza dei nuovi contratti da luglio, e finire prima, ma servirebbe un accordo tra le leghe europee. Ricordiamoci poi che oggi i club della Saudi League possono comprare giocatori fino a ottobre”.