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Viareggio Cup

Fiorentina-Monterosi, le pagelle dei biancorossi: Malatesti prova a tenere a galla i suoi, Romano cuore e grinta

Le pagelle dei giocatori del Monterosi

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Viareggio Cup, Monterosi

Malatesti 7 Se il Monterosi è riuscito a chiudere il primo tempo sullo 0-0 gran parte del merito è suo: compie diverse ottime parate in uscita, come quella su Senè a metà della prima frazione. Gioca benissimo anche nella ripresa, salvando la sua porta in almeno tre occasioni: non può nulla però sui gol, arrivati al termine di ottime azioni.

De Maio 5,5 Pitti e Harder sono clienti scomodi, e lui fatica a contenere le loro avanzate mentre cerca di coprire anche gli spazi per impedire a Presta di infilarsi tra le linee. Recupera alcuni buoni palloni, ma commette altrettante disattenzioni che rischiano di inguaiare la sua squadra.

Montebove 5,5 Si lascia scappare spesso Senè alle spalle, costringendo Malatesti a superarsi per mantenere la parità. In fase di possesso gestisce bene la palla, ma non riesce mai a far partire azioni potenzialmente pericolose.

Pierguidi 6 Riesce a limitare piuttosto bene Sichi e Da Silva, che affondano poco da quelle parti; può forse qualcosa in più sugli inserimenti per vie centrali di Presta e Senè, che spesso hanno modo di lasciarsi completamente alle spalle la difesa biancorossa. (Dal 57′ Milano 5,5 Avvio convincente quello del 3 biancorosso, che nel finale di gara però accusa la spinta viola su quella corsia: Ievoli gli sfugge più volte e alla fine trova anche la via della rete.)

Fasciani 6 Nonostante sia costretto a fare tantissimo lavoro per provare sia ad offendere che a difendere, si comporta bene in entrambe le fasi: lotta parecchio con Pitti per la palla e cerca di coprire le linee di passaggio verso Presta, provando poi ad affrontare Elia per poter mettere palloni insidiosi nel mezzo. (Dal 52′ R. Romano 6 Dopo una prima fase di ambientamento, fa il possibile per allungare la squadra senza sbilanciarsi troppo in avanti.)

Molinaro 5,5 Il possesso palla è appannaggio della Fiorentina, e il trio di centrocampo del Monterosi deve fare gli straordinari per provare a strappare loro la sfera. Non riesce in questo senso il 26 biancorosso a fornire le giuste garanzie, e sembra un po’ titubante anche con il pallone fra i piedi. (Dal 52′ Bonomo 6 Nell’ultima parte di gara la viola abbassa i ritmi, e lui ha qualche occasione per provare ad amministrare la palla e per cercare soluzioni interessanti.)

Cataldi 6 Lotta parecchio in mediana per recuperare il pallone dai piedi degli avversari e far ripartire i suoi. In fase di possesso non azzarda giocate rischiose, ma si limita a far girare la palla per provare a costruire un’azione pericolosa. (Dal 65′ Soddu 6 Lotta caparbiamente su ogni pallone, rendendo più complicato per la Fiorentina macinare gioco.)

A. Romano 6,5 Il suo apporto alla fase difensiva è fondamentale: svaria in ogni zona del campo, lottando su tutti i palloni possibili per far ripartire i suoi. E molto spesso riesce nel suo scopo, anche se diverse volte le ripartenze biancorosse si concludono in un nulla di fatto. 

Oriano 5,5 Dopo un avvio convincente, si spegne piano piano, limitandosi a rimanere basso per poi provare a far male palla al piede: la Fiorentina è però attenta e non gli concede gli spazi giusti, e lui ha poche vere occasioni per provare a rifinire la manovra. (Dal 57′ Ferrieri 5,5 Diversi errori palla al piede, sia in 1 contro 1 che nei passaggi verso i compagni: lotta e ci mette grinta, ma non basta.)

Rossi 5,5 Non ha grandi occasioni sul piede, nonostante lui continui a svariare e ad abbassarsi per provare ad alzare il baricentro e permettere ai suoi di attaccare. La difesa della Fiorentina si comporta benissimo in fase di non possesso, e lui rimane a lungo imbrigliato nella tela difensiva viola.

Graziani 5,5 Ha un bel pallone in apertura di gara, che Tognetti sventa in due tempi. Da lì in poi, solo ripartenze sporadiche, e spesso contro una linea difensiva organizzata e che non concede nulla. Ci prova, sia abbozzando il tiro che aprendo per i compagni, ma non riesce a dare il via a un’azione veramente pericolosa.

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