Del Grosso, dal ritiro alla Primavera del Palermo in due anni: la sua storia

Negli ultimi anni il campionato di Primavera 2 è diventato una vetrina interessante per molte realtà di provincia, meno blasonate rispetto alle big del massimo campionato giovanile, ma che offrono comunque un ambiente serio e competitivo ai giovani per potersi esprimere al meglio. L’anno scorso il Palermo è stata la sorpresa del proprio girone del campionato Primavera 2, raggiungendo l’ottavo posto in classifica, da neopromossa. Per cercare di confermare quanto di buono si è visto l’a scorsa stagione, la dirigenza del Palermo ha designato Cristiano Del Grosso come nuovo allenatore della Primavera rosanero.

Del Grosso, la storia da calciatore ad allenatore

Nato Giulianova nel 1983, Del Grosso cresce nella squadra della sua città prima di affermarsi in Serie A come un terzino su cui fare affidamento. Il suo talento e la sua determinazione lo hanno portato a vestire le maglie di club prestigiosi come l’Ascoli, l’Atalanta, il Cagliari e il Chievo Verona, permettendogli di racimolare oltre 200 presenze nella massima serie. Del Grosso si è sempre distinto per la sua capacità di coniugare fase difensiva e fase offensiva grazie alla sua ottima intelligenza tattica, tutti elementi che lo hanno consolidato come punto fermo nelle squadre in cui ha militato. Una volta ritiratosi, diventa prima allenatore dell’U16 del Pescara per poi essere promosso al ruolo di allenatore in seconda della prima squadra. Nel 2022, Del Grosso viene nominato allenatore dell’U17 del Palermo salvo poi essere promosso quest’estate alla guida della squadra Primavera dei rosanero.