Juve, Tacchinardi perplesso: “10 a Yildiz? Del Piero aveva Baggio…”

Come in ogni situazione c’è chi è favorevole e chi, invece, contrario. Capita un po’ in ogni ambito della vita e in tutti i lavori o dibattiti. Quello della 10 a Kenan Yildiz non è da meno. Una scelta sicuramente particolare della Juventus e, a tratti, controcorrente rispetto a quanto succedeva in passato. I bianconeri, però, hanno ponderato questa decisione e hanno puntato sul classe 2005 come gioiellino del futuro per costruire su di lui la squadra degli anni avvenire. Per Thiago Motta è una conseguenza dettata dalla personalità mostrata sin qui in un club prestigioso a soli 19 anni. Una responsabilità certo, ma non così casuale. Per altri, invece, è forse stata una scelta un po’ frettolosa. Lo ha detto Emiliano Viviano a Tv Play e lo ha ribadito Alessio Tacchinardi nel corso della puntata di Pressing su Mediaset.

Yildiz-Juve, le parole di Tacchinardi

Nel corso della trasmissione su Canale 5, l’ex centrocampista bianconero, ha parlato della Vecchia Signora e della scelta di dare la maglia numero 10 al talentino turco. Qualche perplessità per lui: “Manca imprevedibilità, lo strappo là davanti ancora non c’è. Sono un po’ preoccupato, la Juventus in attacco ha pochissimo. Oltre a Nico, se arriva, manca anche un altro esterno. Del Piero ha iniziato a esplodere con Baggio, non aveva pressione addosso. A Yildiz lo metti in campo, c’è lui e solo lui, con in più la 10 sulle spalle. Troppo presto? Prestissimo. Un ragazzo del 2005 a cui dai una responsabilità troppo grande…”. Insomma, non ci resta che aspettare e di vederlo in campo.