Empoli, la 10 sulle spalle e due gol: Fazzini fa il Baldanzi

Una chiave di lettura ironica per mettere a confronto Jacopo Fazzini e Tommaso Baldanzi. Compagni di squadra e di vittorie con l’Empoli Primavera, insieme poi in prima squadra prima del trasferimento a Roma del trequartista classe 2003 nella passata stagione. Giocatori diversi in campo: uno più mezzala d’inserimento e l’altro più avanzato. Entrambi, però condividono la stessa filosofia di gioco fatta di qualità, estro e personalità. Quest’ultima è tanta perché non è facile fare il salto diretto Primavera-Serie A, ma per loro a Empoli è stato (quasi) facile. Una città abituata a vedere giovani talenti lanciati nel calcio dei grandi con la pazienza di aspettarli, accudirli e poi mandarli a giocare per obiettivi ben più grandi. Un percorso diverso per i due perché uno è ancora a Empoli e l’altro è pronto a giocarsi ancora l’Europa con la maglia della Roma. Intanto Fazzini prova a emularlo perché in Coppa Italia ha segnato una doppietta di pregevole fattura.

IL VIDEO DEL SECONDO GOL DI JACOPO FAZZINI

Empoli, Fazzini show col Catanzaro

Fazzini ha ereditato la numero 10 da Niang e alla prima uscita ufficiale in Coppa Italia ha mostrato tutta la sua qualità. Ha giocato nel suo ruolo naturale con licenza di attaccare e inserirsi. Un compito portato a termine alla grande. Detto, fatto. Perché è bellissima la prima rete dove è stato bravo a inserirsi dalle retrovie e a tu per tu con il portiere del Catanzaro non ha sbagliato con il mancino. Poi ha regalato giocate di fino in mediana oltre a una partita concreta, di grande personalità. Come in occasione del secondo gol. Pallone di Marianucci per il centrocampista, poi uno slalom in mezzo agli avversari e un destro potente da dentro l’area di rigore per il 4-1 finale. Insomma, Fazzini ha fatto il Baldanzi nella notte di San Lorenzo e il pubblico azzurro ha visto una stella, più luminosa che mai. Quest’anno può essere l’anno della sua consacrazione.