Ben-Harush, l’oro di Israele: dalle Olimpiadi di Parigi al Golden Boy, la sua storia

Edizione numero ventidue, dicembre 2024. È di nuovo il momento del Golden Boy, il prestigioso premio annuale assegnato dalla redazione di Tuttosport al miglior giocatore Under 21 in Europa. Tradizione e talento si incontrano in questa consueta celebrazione sportiva che ormai simboleggia uno dei premi individuali più prestigiosi a livello giovanile. Bellingham, Gavi, Pedri, Haaland, Mbappe…questi sono solo alcuni dei nomi più recenti a cui è stato consegnato il trofeo. In passato invece ci sono stati vincitori di livello assoluto, come Messi, Fabregas e Pato. L’unico calciatore italiano ad aver preso parte dell’albo d’oro è Mario Balotelli, vincitore nel 2010.

Anche quest’anno siamo vicini all’assegnazione di un nuovo Golden Boy. Nel frattempo è stata già pubblicata attraverso l’uso del “Golden Boy Football Benchmark Index” la prima “Top 100”, basata su accurati parametri e coefficienti. In autunno invece sarà proprio la giuria giornalistica di Tuttosport a eleggere il vincitore del premio individuale tra i primi 20 calciatori segnalati dall’algoritmo e tra altri 5 talenti scelti dalla stessa redazione che saranno invece ripescati dagli 80 esclusi. Adesso scopriamo insieme il numero 100 della classifica, il classe 2005 Noam Ben Harush.  Andremo ad analizzare le sue caratteristiche fisiche e tecniche, con un focus sulla sua carriera.

Golden Boy, chi è Noam Ben Harush

Nato il 13 maggio 2005 a Megadim, Noam Ben Harush è cresciuto nel settore giovanile dell’Hapoel Haifa, con la quale ha debuttato il 30 aprile 2023 nell’incontro di campionato vinto 2-1 contro l’Hapoel Hadera. Promosso definitivamente in prima squadra la stagione seguente, il 16 gennaio 2024 ha segnato il suo primo gol sempre contro l’Hapoel Hadera. Per quanto riguarda la nazionale, Ben Harush ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nelle giovanili di Israele, diventando capitano della squadra U19 e partecipando al Mondiale u20 del 2023 terminato con la terza posizione.

Ruolo e carriera di Noam Ben Harush

Tra i giovani in rampa di lancio nel calcio medio-orientale spicca il nome di Noam Ben-Harush, terzino israeliano classe 2005. L’esterno è stato impiegato soprattutto sulla fascia destra, ma essendo ambidestro è in grado di ricoprire in egual modo anche l’out di sinistra, esprimendo al meglio le sue caratteristiche tecniche e atletiche. Parliamo di un giocatore che fa della velocità il proprio punto di forza e che sa rendersi pericoloso nella metà campo avversaria in fase offensiva con dribbling, cross e tiri da fuori area. Reduce da una buona stagione in patria, nella quale ha collezionato 2 gol e 2 assist in 36 presenze. Ben-Harush è stato anche selezionato dalla propria nazione per le Olimpiadi di Parigi 2024.

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