Empoli, ceduto Parente in Serie D: “Un grande stimolo”

Mattia Parente ha deciso di lasciare l’Empoli per iniziare il suo percorso tra i grandi e farlo nella sua città, a Livorno. Il club toscano, infatti, ha ufficializzato il suo arrivo sui social ed è la prima volta dopo aver giocato tanti anni nel settore giovanile degli azzurri. 

Empoli Primavera

Livorno, le parole di Parente

Sono felicissimo e orgoglioso di avere l’opportunità di poter indossare la storica maglia amaranto, che rappresenta tra l’altro anche la mia città. Proprio questo, sarà uno stimolo maggiore per dare il massimo contributo alla squadra e alla società al fine di raggiungere importi obiettivi. Sono contento di essermi unito ad un gruppo importante che mi aiuterà a crescere ancora, a fare bene e a lottare per onorare questa maglia.

Carriera giovanile con l’Empoli

Parente ha iniziato a far parlare di sé nella stagione 2022/2023, quando ha collezionato 18 presenze a livello di Under 17. La stagione successiva, 2023/2024, ha visto Parente salire di categoria e affermarsi ulteriormente con 28 presenze nell’Under 18. Complessivamente, in queste due stagioni ha accumulato un totale di 46 presenze, dimostrando non solo la sua costanza in campo, ma anche un’evoluzione continua delle sue capacità tecniche e tattiche.

Prestazioni di rilievo

Uno dei momenti salienti della giovane carriera di Parente è stata la sua partecipazione al prestigioso Torneo di Viareggio nel febbraio scorso. In questa competizione, ha giocato due partite complete da 90 minuti contro avversari di rilievo come Melbourne City, squadra allenata dall’ex calciatore Alessandro Diamanti, e Ojodu City. Le sue prestazioni solide in queste partite hanno ulteriormente consolidato la sua reputazione di giovane promettente.

Ma il vero capolavoro di Parente è arrivato il 5 maggio scorso, in una partita memorabile contro l’Atalanta. Durante questo incontro, terminato 3-3, Parente ha segnato un gol su rigore al minuto 62, portando il punteggio sull’1-3 e avviando una rimonta spettacolare dell’Empoli, culminata con il gol del pareggio al minuto 97. Questo episodio ha messo in luce non solo le sue capacità tecniche, ma anche la sua freddezza e il suo spirito combattivo nei momenti cruciali.