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Esposito-Colombo, dal derby Primavera a compagni all’Empoli

I due classe 2002 si apprestano a vivere la prima stagione insieme

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Esposito-Colombo, dal derby Primavera a compagni all’Empoli

Le due sponde di Milano per una volta chiamate a collaborare: come nelle migliori sceneggiature da Oscar, Colombo ed Esposito, due facce della stessa medaglia (quella del derby Madonnina), si ritrovano come partner offensivi all’Empoli

 

I precedenti in Milan-Inter

Riavvolgiamo il nastro e torniamo indietro alla stagione 2018/19: Inter e Milan sono divise da interminati spazi, per ambizioni e punti in campionato. Esposito e Colombo saltano il derby di andata, vinto dai nerazzurri in trasferta con un rocambolesco 3-4. Al ritorno però, la metà nerazzurra della luna sorride ancora: proprio Esposito graffia la stracittadina, mentre il 2002 del Milan rimane a guardare in panchina i suoi compagni, che cadono ancora con il risultato finale di 4-2. Riprendiamo di nuovo la macchina del tempo e torniamo al presente: dopo 5 stagioni, i due bomber italiani si ritrovano, stavolta seppellendo le asce di guerra e facendo un “team up” abbastanza simbolico. Dopo varie peripezie, i due saranno compagni di squadra all’Empoli: Esposito è stato più giramondo, collezionando presenze anche in Conference League col Basilea (10 presenze tra qualificazioni e girone, con 1 gol all’attivo). Colombo invece ha preferito rimanere entro i confini nazionali, trovando però pochissimo spazio al Milan e molti prestiti. Tra Serie B (altro elemento comune tra i due giovani) con la Spal e Serie A con Lecce e Monza, le medie realizzative non son altissime, ma il tasso tecnico di alcuni gol e giocate sono da talento puro. Insomma, la Toscana come trampolino di… rilancio per entrambi. 

Esposito

Esposito Sebastiano

 

Il presente e il futuro all’Empoli

Hanno mancato l’incontro di una stagione alla Spal (Esposito nel 20/21, Colombo nel 21/22), ora nessuno potrà togliergli un avvicendamento che era scritto nelle stelle. La coppia d’attacco dell’Empoli sarà composta da due classe 2002, figli calcistici della Milano d’élite ma lontani come già accennato per esperienze di carriera e tifo. Fede rossonera e nerazzurra che si mixano in un cocktail con tante caratteristiche tecniche: Esposito più incline all’attacco alla profondità, Colombo più stazionario, di raccordo anche per i compagni grazie a buone doti fisiche spalle alla porta. Insomma, prepariamoci alla stagione del riscatto per due attaccanti che troppo spesso sono stati mangiati dalle dinamiche tipiche del nostro campionato, che spesso soffoca il talento dei giovani a favore di una ricerca ossessiva del risultato nel breve termine. Inutile aggiungere altro, se non un genuino “in bocca al lupo”. 

 

 

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