Atalanta-Bologna, le pagelle dei nerazzurri: Vavassori elettrico, Del Lungo pesca il jolly

1. Bertini 6: per assurdo trascorre un pomeriggio da spettatore non pagante prima di sporcarsi i guanti soltanto oltre il 60′.

16. Palestra 6,5: una sua sgroppata provoca la precoce ammonizione di Bynoe; attacca insistentemente in supporto a De Nipoti, tanto da creare l’occasione più nitida dei bergamaschi quando fornisce un rigore in movimento a Vavassori deviato da Bagnolini (dal 76′ 7. Chiwisa 6: alza il tasso di agonismo come dimostra l’immediata ammonizione).

18. Guerini 5,5: non riesce a spazzare il pallone crossato da Urbanski che porta al raddoppio bolognese; all’ora di gioco spedisce a lato di testa.

28. Regonesi 5: buca l’intervento su Urbanski lasciandogli strada verso lo 0-2.

3. Bernasconi 6,5: tocca tantissimi palloni, si sovrappone costantemente a Vavassori, però sbaglia la battuta di almeno un paio di calci d’angolo. Sul finale trova l’assist all’ennesimo pallone alzato col mancino.

6. Roaldsoy 5,5: troppo impreciso sia nei passaggi sia al tiro; rimedia un cartellino giallo per aver atterrato il numero 82 rossoblù ai venti metri (dal 76′ 2. Del Lungo 7: prima mette un paio di traversoni dalla trequarti destra, poi timbra il cartellino di testa quando diventa lui il destinatario del cross).

25. Colombo 6: copre le spaziature durante le scorribande rossoblù, mentre adotta spesso il cambio di gioco quando entra in possesso per smistare rapidamente la sfera.

8. Muhameti 5: perde la marcatura di Urbanski sulla palla inattiva da cui nasce lo 0-1 e non entra mai in partita (dal 61′ 19. Manzoni 6,5: aggiunge peso davanti e scheggia il palo al 90′, inoltre causa l’ammonizione di Corazza).

10. De Nipoti 5,5: nella prima frazione prova ad imbastire azioni degne di nota, ma trova chiuso ogni spazio; cala nella ripresa risultando inefficace.

9. Vlahovic 5: durante le prime battute fallisce una chance da rete che lo spegne totalmente; difatti sparisce lasciando in campo la sua ombra (dal 78′ 36. Falleni S.V.).

27. Vavassori 6,5: punta sempre il diretto avversario tentando gran parte delle volte di rientrare internamente sul piede preferito; nella seconda frazione si avvicina a De Nipoti per duettare e svaria su tutto il fronte offensivo rimanendo comunque innocuo.