Colombia-Italia, le pagelle degli azzurrini: Baldanzi con il bacio accademico, Prati diga

DESPLANCHES 7: In una serata a forti tinte azzurre anche il portiere cala diverse parate e interventi tempestivi, su tutti un tuffo sull’1-3 nel secondo tempo. E che personalità fuori dai pali.

ZANOTTI 8: Togliete una “O” e mettete una “E” se vi piace sognare. Che grinta Mattia, campione d’Italia con l’Inter Primavera e semifinalista mondiale. E’ una colonna di tutte le squadre in cui gioca, i motivi li comprendiamo nella gara di oggi.

GHILARDI 7,5: Centurione della retroguardia, non abbassa mai l’attenzione contro avversari temibili per rapidità e imprevedibilità.

GUARINO 8: Credere su di lui è un must, l’empolese segue ad uomo Angel e gli toglie quasi tutti i rifornimenti in grado di creare pericoli per gli azzurrini.

TURICCHIA 7,5: Primo tempo sontuoso per spinta e trame create sull’out mancino, instancabile.

CASADEI 8,5: 6 gol al Mondiale U20, per qualcuno 20 milioni erano troppi. Sipario sui commenti pressapochisti, luce sulle sue giocate.

PRATI 9: Impeccabile. Non sbaglia una scelta, intervento e un’idea, gioca per la prima volta davanti alla difesa con la Nazionale producendo una performance epica.

GIOVANE 7: Concentrato, cattivo, svelto e preciso con la palla, ci auguriamo che il problema muscolare che lo ha costretto al cambio non sia di grave entità (dal 60′ LIPANI 6,5, mantiene alto il livello di intensità risultando prezioso nella fase senza palla).

BALDANZI 9,5: Due assist e un gol, nella gara più difficile fa sgorgare qualità e raffinatezza da tutti i pori, mettendo l’elmetto per la battaglia come appreso al suo primo anno da pro in Serie A. Ce lo ricordavamo luccicante, così è un progetto di campione (dal 90’+6′ DEGLI INNOCENTI S.V.).

ESPOSITO 7,5: Presenze da professionista? Zero. Sì, avete letto bene. Segna un gol da cineteca e gestisce con maturità diversi palloni a disposizione. Classe 2005, aprite il block notes e segnate (dal 90’+6′ FONTANAROSA S.V.).

AMBROSINO 7,5: Lavoro di quantità industriale unito ad una qualità sopraffina nel dialogare con i compagni e nel prendere la scelta più proficua, prezioso (dal 69′ MONTEVAGO 6,5 si fa trovare pronto nei dialoghi con Esposito, ha due occasioni da gol per chiudere l’incontro che non riesce a concretizzare).