Bologna
Bologna, Urbanski e l’addio amaro: “Mi sarebbe piaciuto rimanere”
Le parole del centrocampista polacco
Tempo di riflessioni in casa Bologna. Dopo un’annata caratterizzata da prestazioni altalenanti, i felsinei vogliono preparare al meglio il prossimo campionato di Primavera 1. Nell’ultima stagione, uno dei giocatori che si sono messi in evidenza è stato Kacper Urbanski. Oltre a dimostrare delle buone qualità, il classe 2004 è stato uno degli elementi più continui a livello di prestazione della rosa di mister Luca Vigiani totalizzando 9 reti e 5 assist in 32 presenze. Il suo potenziale non è passato inosservato: oltre ad aver totalizzato 2 presenze in Serie A, Urbanski è da tempo nel giro delle nazionali giovanili della Polonia, tanto da essere convocato dalle Aquile per l’Europeo U19. Per quanto riguarda il suo futuro, ci potrebbero essere delle novità: in un’intervista rilasciata a TMW, il classe 2004 ha parlato di diversi argomenti tra cui la decisione del Bologna di non rinnovargli il contratto
Innanzitutto, Urbanski ha parlato della sua alternanza tra U19 e prima squadra commentando con amarezza la mancata possibilità di scendere in campo con i grandi. Dopo le due presenze in Serie A totalizzate nelle ultime due stagioni, il classe 2004 ha assistito da spettatore ai match dei felsinei. “Ho giocato in Primavera, è andata bene con nove goal e cinque assist. Sono stato bene con i miei compagni. Secondo me avrei potuto anche giocare qualche minuto in Serie A, ma devo rispettare la decisione del mister.” Dopo il mancato rinnovo con il Bologna, il futuro rimane incerto. L’unica cosa certa è che al centrocampista piacerebbe rimanere in Italia. Al momento però, la priorità rimane l’Europeo U19. “ Il mio contratto è scaduto. Adesso sono qui, voglio vincere l’Europeo e poi vediamo. Mi trovo bene in Italia, mi piace tutto. É un calcio adatto alle mie caratteristiche, come quello spagnolo.”
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook