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Nazionali Giovanili

[FINALE] – Under 19, Portogallo-Italia 0-1: Agli azzurri basta un’incornata di Kayode per sollevare la coppa a distanza di vent’anni

La cronaca live di Portogallo-Italia Under 19

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Al National Stadium di Ta’ Qali di Malta va in scena l’ultima partita di questo Europeo Under 19. Due compagini diverse, per stile di gioco e capacità tecnico-tattiche, ma con lo stesso obiettivo: Alzare la Coppa!                                                                                Portogallo e Italia, che già si erano fronteggiate nel girone, nel quale si è verificata una debacle lusitana ai danni degli azzurri – complice anche l’inferiorità numerica per metà partita – si troveranno di nuovo di fronte per questa sfida all’ultimo sangue, per una posta in palio totalmente differente. Cammini diversi quelli che hanno dovuto affrontare i ragazzi di mister Bollini e quelli di Joaquim Milheiro, con i primi fortuiti nella qualificazione ai gironi e caparbi nella semifinale contro la Spagna, vinta nei minuti finali; mentre per i lusitani è stato un percorso sul velluto finora, senza mai soffrire e dimostrando un’affinità spaventosa per la via realizzativa. Gli azzurri partono da sfavoriti, ma si sa come nelle gare secche – per di più di questa caratura – i pronostici contano relativamente poco e sono fatti per essere smentiti. Ora, dunque, è tempo di mettersi comodi e seguire l’ultimo ballo assieme a noi di Mondoprimavera che vi terremo aggiornati con la cronaca live della partita!

PRIMO TEMPO

1′: L’arbitro apre le danze di questa finale

8′: Palla squisita di Missori per Esposito che non sfrutta l’uscita maldestra di Ribeiro e manca l’appuntamento al gol

11′: L’Italia gira la sfera con pazienza e termina la manovra offensiva con la conclusione di N’Dour alta, sopra lo specchio della porta

14′: Costruiscono dalla bandierina gli azzurri. Hasa pennella al centro, dove Esposito impatta con la la fronte, ma ancora alto

18′: L’Italia mette il muso avanti! Sviluppo dall’out di sinistra con il tandem Regonesi-Hasa, che porta quest’ultimo a servire un pallone al centro dove, sul secondo palo in anticipo sul diretto avversario, ci mette il capo Kayode e trafigge un imperfetto Ribeiro

23′: Estratto il primo cartellino del match: trattasi di Gabriel Bràs, dopo aver tamponato il bomber azzurro

25′: Nuovamente prezioso il lavoro sporco di Esposito, che nel giro di 120 secondi fa ammonire anche Justo

27′: Rischio grossolano quello della retroguardia azzurra, con un’incertezza tra terzino ed estremo difensore che per poco non costa il rigore e un presunto cartellino 

33′: Missori evita la ripartenza lusitana e spende un fallo decisivo ma che gli costa la sanzione

36′: Il destro velenoso di Hasa, assistito dalla sponda di Esposito, si spegne – docile – tra le braccia di Ribeiro

42′: Regonesi sovrappone e porta via l’uomo a Hasa, che ha spazio e conclude di potenza, ma nulla da ragguagliare per Ribeiro

45’+1: N’Dour atterra Gustavo Sà al limite e finisce nella lista dei cattivi

45’+2: Il destro di Felix non destreggia alcun sospetto. Prima e unica conclusione del Portogallo in questi primi 45 minuti

INTERVALLO: Ancora 45 minuti, minimo, di sofferenza per tenere, se non addirittura provare a consolidare e arrotondare un punteggio che per quanto visto nel primo tempo va addirittura stretto agli azzurri, meritevoli di un qualcosina di più. Dominio territoriale, strappi e primi sulle seconde palle: questo è il resoconto dei ragazzi di Bollini in questa prima frazione. C’è, però, da stringere i denti e rientrare con la mentalità giusta. Fondamentale sarà il primo quarto d’ora, al resto ci si pensa a partita in corsa. 

SECONDO TEMPO

46′: Milheiro cambia subito le carte in tavola per dare una scossa al match: Prioste e Fernandes per Justo e Marques

49′: Prioste tenta la fortuna dalla lunga distanza, ma la sfera si accasa addirittura con un rimbalzo tra le braccia di Mastrantonio. Prima conclusione all’interno dei 7 metri di porta azzurra per i rossoverdi 

53′: Tirato e strattonato ma resiste ai colpi e si porta l’avversario in area di rigore fino a concludere. Ribeiro va giù e in due tempi la fa sua.

57′: Brivido per l’Italia. Gustavo Sà va sul destro e calcia, Dellavalle ci mette il piede e devia in angolo, a centimetri dal palo

61′: Sembrava la fotocopia, a parti invertite, del vantaggio azzurro, con  il colpo di testa di Fernandes che, però, trova i guantoni di un attentissimo Mastrantonio

64′: Forze fresche per Bollini che vede i suoi ragazzi in calo fisico in mezzo al campo e leva N’Dour per inserire Lipani, protagonista nel bene e nel male nella sfida dei girone proprio contro i lusitani

66′: Proteste veemente quelle del selezionatore portoghese, Miheiro

70′: Uguale a quella del primo tempo, la punizione di Hugo Felix

73′: Altro giro di cartellino per i lusitani, anche Gustavo Sà sul taccuino

75′: Si rifà viva l’Italia dopo un momento di affanno. Aggancio e destro di Esposito, che chiude troppo la traiettoria

76′: Gustavo Sà lascia il posto a Nebian, con un cambio di modulo che invita alle 4 punte

77′: Borges lascia sul posto Kayode, costretto al fallo e, dunque, ammonito

78′: Ad un passo dal raddoppio Vignato. Pallone alzato da Missori che invita l’esterno azzurro a tu per tu con Ribeiro, ma non riesce a gelarlo

79′: Koleosho per Vignato e Pisilli per faticanti, in un cambio tutto romano

82′: Pisilli, Koleosho, Esposito e Lipani. Tre su quattro forze fresche in questa azione azzurra, culminata con il tiro alle stelle del centrocampista genoano

83′: Falè per l’attesissimo Hugo Felix è il terzo slot occupato da Milheiro

88′: Mastrantonio viene ammonito per perdita di tempo. Calma olimpica prima dell’immissione di gioco per il numero uno azzurro

90’+1: Luis Gomes per Ribeiro in questo finalissimo, per cercare il pareggio con la mossa delle palle alte in the box

90’+5′ FISCHIO FINALE: L’Italia vede i sorci neri nel finale. La conclusione al volo di Borges è l’ultimo sussulto dell’incontro, che termina con la vittoria azzurra sotto il cielo di Malta. Cammino straordinario quello dei ragazzi di mister Bollini, che si prende una doppia rivincita personale, dopo la sconfitta nel girone con i lusitani e a distanza di poco più di un mese dalla finale persa dei connazionali under 20. A distanza di 20 anni dall’ultima volta – anche lì contro il Portagallo, a dimostrazione di quanto sia particolare questo meraviglioso sport – gli azzurri tornano ad alzare la coppa che regala al nostro paese un successo in più e una gioia maggiore nell’essere ITALIANI.

IL TABELLINO DI PORTOGALLO-ITALIA

Marcatori: 18′ Kayode (I)

Portogallo: G. Ribeiro; Esteves, A. Ribeiro, Bras, Marques (dal 46′ Fernandes); Justo (dal 46′ Prioste), Nuno Felix, Gustavo Sà (dal 76′ Nebian); Hugo Felix (dal 83′ Falè), Rodrigo Ribeiro (dal 91′ Gomes), Borges. A disposizione: Pinto, Prioste, Meireles, Fernandes, Gomes, Nebian, Da Roncha, Goncalves, Falè. All: Milheiro.

Italia: Mastrantonio, Missori, A. Dellavalle, L. Dellavalle, Regonesi; Hasa, Faticanti (dal 79′ Pisilli), N’Dour (dal 64′ Lipani); Kayode, Esposito, Vignato (dal 79′ Koleosho). A disposizione: Palmisani, Chiarodia, D’Andrea, Bozzolan, Lipani, Amatucci, Turco, Pisilli, Koleosho. All: Bollini

Arbitro: Sven Jablonski

Ammoniti: Bràs, Justo, Missori, N’Dour, Gustavo Sà, Miheiro, Kayode, Mastrantonio

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