Fiorentina, Italiano elogia Kayode: “Non era facile non subire Kvara. Può diventare un bel giocatore”

La Fiorentina vuole continuare a sognare. Dopo la sconfitta della scorsa stagione nella finale di Conference League, quest’anno i Viola sono tra i protagonisti di queste prime otto giornate di Serie A. Con la vittoria di ieri sera contro il Napoli, i gigliati occupano il quarto posto in classifica e sono in piena zona Champions League. 

Una delle piacevoli sorprese di questo inizio della Fiorentina è sicuramente Micheal Kayode. Dopo aver vinto quasi tutto con la Primavera, il classe 2004 ha avuto un impatto importante con la Serie A. Fino a questo momento l’ex Gozzano ha totalizzato 7 presenze e 1 assist tra Serie A e Conference League. Contro il Napoli, Kayode è stato tra i migliori in campo della Fiorentina riuscendo a vincere il duello personale con Khvicha Kvaratskhelia. Nel post partita della sfida vinta contro i partenopei, ai microfoni di Sky e Dazn il tecnico dei gigliati Vincenzo Italiano ha elogiato Kayode. Ecco le sue parole. 

Kayode cresce di partita in partita. Abbiamo parlato che affrontava uno dei giocatori più forti d’Europa, che se lo fai ragionare ti mette sotto pressione. Non era facile non subire Kvara, grande soddisfazione vederlo crescere, maturare e fare queste prestazioni. È spregiudicato, ha personalità, non ha paura di niente e non teme il confronto. Soprattutto non teme questi palcoscenici, a livello caratteriale è già pronto. Ha grandi margini, se tiene saldi i piedi a terra può diventare veramente un bel giocatore”.