Roma
Roma, Pisilli e gli altri baby: chi può andare in ritiro con De Rossi
I giovani promettenti del vivaio giallorosso
L’era di Daniele De Rossi come allenatore è iniziata da poco, ma già si intravedono i primi segnali di rinnovamento e valorizzazione del settore giovanile. Il tecnico, con il suo occhio attento e la sua vasta esperienza, ha deciso di puntare su alcuni giovani promettenti per rafforzare la squadra della Roma, e i nomi in evidenza sono quelli di Joao Costa e Pisilli. Ma non solo perché in ritiro, come riportato dal Corriere dello Sport, potrebbero essere diversi i ragazzi chiamati dal giallorosso.
Joao Costa: il talento brasiliano
Joao Costa, attaccante esterno, è stato l’unico giovane a scendere in campo durante l’era DDR, e la sua performance non è passata inosservata. La sua abilità e il suo impegno gli hanno guadagnato una chiamata nella nazionale brasiliana Under 20, un riconoscimento che testimonia il suo talento e il suo potenziale. Costa è un giocatore veloce, con un ottimo dribbling e un forte senso del gol, caratteristiche che lo rendono una pedina importante per il futuro della squadra.
Pisilli: il centrocampista che ha stupito De Rossi
Accanto a Joao Costa, un altro nome che spicca è quello di Pisilli, un centrocampista che ha subito impressionato De Rossi. Durante i primi allenamenti, il giovane giocatore ha dimostrato una grande maturità e capacità di lettura del gioco, guadagnandosi i complimenti del tecnico. Pisilli potrebbe diventare un elemento chiave del centrocampo, grazie alla sua visione di gioco e alla sua capacità di recuperare palloni e impostare l’azione.
Altri giovani promettenti
Oltre a Costa e Pisilli, ci sono altri giovani che potrebbero essere convocati. Tra questi, spicca Pagano, legato da un contratto fino al 2026. Attualmente in vacanza a Ibiza con l’amico Cherubini, Pagano potrebbe diventare una risorsa importante per la squadra. Tuttavia, il contratto di Cherubini è in scadenza, così come quelli di Keramitsis e D’Alessio, quest’ultimo già trasferitosi al Cittadella a parametro zero.
In difesa, Golic, Plaia e Mannini sono in lizza per una convocazione, soprattutto in vista dell’Europeo Under 19. Anche il portiere Marin e Misitano sono considerati candidati per questa competizione, dimostrando la profondità e la qualità del vivaio.
L’Under 18 e oltre: un serbatoio infinito
Scendendo di categoria, l’Under 18 offre ulteriori talenti. Reale, Della Rocca, Bah, Levak e Nardozi sono alcuni dei nomi che spiccano, con il potenziale di essere coinvolti nel progetto a lungo termine. Inoltre, i freschi campioni d’Italia dell’Under 17, allenati da Falsini, potrebbero essere promossi direttamente in Primavera. Tra questi, quattro giovani del 2007 hanno già indossato la maglia azzurra: Nardin, Cama, Coletta e Di Nunzio, tutti campioni d’Europa. La lista dei ragazzi interessanti è lunga e comprende anche Arduini, Sugamele e Belmonte, segno di un settore giovanile estremamente fertile.
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